Ferrari ha registrato il suo quinto record consecutivo (il settimo massimo assoluto in nove anni) in Australia. Secondo i dati ufficiali provenienti dalla Federal Chamber of Automotive Industries (FCAI), il braccio destro australiano del cavallino rampante è riuscito a vendere in tutto il 2019 257 veicoli.
Si tratta di un aumento del 6,6% rispetto ai 241 esemplari immatricolati nel 2018 e due volte e mezzo in più rispetto alle 98 unità vendute nel 2012. Mentre il resto del mercato australiano riguardante le nuove auto ha visto un decremento del 7,8% a 1.062.867 esemplari venduti nel 2019, le immatricolazioni delle auto sportive sono rimaste relativamente buone.
Ferrari: Maranello registra una crescita delle vendite del 6,6% nel 2019 in Australia
Questo perché anche Lamborghini e Porsche sono riuscite a portarsi a casa dei risultati soddisfacenti. La prima ha registrato 147 veicoli venduti nel 2019 rispetto ai 134 dell’anno precedente (+9,7%) e più del triplo del conteggio del 2012 (41 unità). La seconda, invece, ha registrato un aumento del 6,4% a 4161 esemplari immatricolati, anche se il record rimane quello del 2017 in cui la casa automobilistica tedesca è riuscita a vendere 4484 auto.
Le uniche eccezioni sono Maserati e Aston Martin che hanno visto le loro immatricolazioni scendere del 24% a 482 per la prima e del 22,8% a 129 esemplari per la seconda. La richiesta di vetture McLaren è rimasta invariata rispetto al 2018 poiché è stato venduto lo stesso numero (88).
Rolls-Royce ha riscontrato un aumento del 37,5% delle vendite con 55 veicoli venduti nel 2019, stabilendo un record assoluto in Australia. Bentley, invece, è stata meno fortunata in quanto le immatricolazioni sono diminuite dell’8,2% a 191 veicoli.