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Motogp: Mugello, Lorenzo padrone Rossi ancora leader

Lorenzo, Iannone, Rossi . Il podio del GP d'Italia 2015

E’ stato Jorge Lorenzo ad aggiudicarsi il GP d’Italia 2015 corso ieri sul circuito di propieta della Ferrari al Mugello. Lo spagnolo, al terzo successo consecutivo, è stato autore di una gara perfetta vinta a modo suo scappando nelle prime battute di gara, dando subito alla corsa un ritmo irraggiungibile per tutti gli altri.

Lorenzo al Mugello vince la terza gara consecutiva.
Lorenzo al Mugello vince la terza gara consecutiva.

Ottimo risultato per la Ducati di Andrea Iannone – secondo in condizioni fisiche non perfette per via di una microfrattura- che riesce a tenere dietro un Valentino Rossi in rimonta. Vale, partito non bene, si è trovato in 13esima posizione per poi rimontare fino al terzo gradino del podio. Un risultato per lui importante che lo mantiene ancora il leader della classifica mondiale.

Male Marc Marquez, il due volte Campione del Mondo qui al Mugello colleziona il secondo 0 in casella della stagione, un risultato molto negativo se relazionato alle sue ambizioni iridare. Il pilota Honda cade a 6 giri dal termine. Fino a quel momento era stato fenomenale nel recuperare le posizioni perse in qualifica ma con il proseguire della corsa è stato evidente che la sua Honda quest’anno non è la miglior moto.  Marquez con la sua RC 211V  è privo della confidenza che aveva nelle due stagioni passate, il risultato è stato una scivolata mentre lottava per non perdere il treno dei primi. Per lui si tratta del primo vero momento di crisi della carriera, sarà importante vedere come saprà reagire.

Marquez cade. Per lui stagione compromessa.
Marquez cade. Per lui stagione compromessa.

Yamaha esce dal Mugello con un ottimo bilancio, due piloti sul podio. Jorge Lorenzo sembra aver dimenticato le difficoltà della scorsa stagione e con il ritorno al muretto del suo capomeccanico Ramon Forcada ha riacquistato la fiducia necessaria per tornare ad essere imbattibile. E’ lui, anche se la classifica ancora non lo dice, il pilota più in forma del team Yamaha in questo 2015, è lui il candidato numero uno al titolo mondiale. Da tre gare impressiona sia nell’approccio alla gara che in gara. Già dal venerdi pare trovare prima e meglio la confidenza necessaria a guidare al limite la sua M1, cosa che Valentino Rossi non riesce a fare.

 

Valentino , con  una rimonta da campione arriva sì sul podio, ma si trova nella condizione in cui già proprio dal venerdì deve inseguire un compagno più veloce. Alla domenica il talento di Vale emerge, ma Lorenzo ha quel vantaggio di chi partendo più avanti in griglia riesce da subito ad imprimere il proprio ritmo alla gara. Ora è questo quello che manca a Rossi, è questa la carta in più in mano a Jorge Lorenzo. Quel saluto all’ultimo giro, per la terza volta mostrato al mondo,  è segno della consapevolezza di essere in questo momento del campionato il miglior pilota in Motogp. Un segnale per mostrare alla Yamaha e anche a Rossi che è lui ora il principale candidato al titolo. Tra 15 giorni si corre in Spagna, casa sua, Valentino deve reagire gestire il vantaggio in classifica contro questo Lorenzo non basterà più.

MotoGP Mugello Italia 2015 diretta streaming, orari e programma
Rossi è il capoclassifica ma deve inseguire in gara.

Qui al Mugello tutti si sarebbero aspettati un formidabile Marquez, invece per Valentino Rossi il primo avversario è Lorenzo. Marquez con la caduta si è quasi autoeliminato dalla corsa al titolo, ora si trova a 49 punti da Rossi, dietro anche alle due Ducati di Dovizioso e Iannone. Le rosse di Borgo Panigale sono state la sorpresa del GP, Iannone eroe di giornata conquista il suo miglior risutato in carriera, Dovizioso autore di un’ottima corsa purtroppo è stato obbligato al ritiro causa problemi tecnici alla sua Ducati. Non solo Rossi, anche le rosse italiane a due ruote sono tornate a tenere alto l’onore del tricolore in Motogp. Arrivederci a Barcellona.

Andrea Iannone con un casco speciale per il GP d'Italia.
Andrea Iannone con un casco speciale per il GP d’Italia.

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