Volvo XC70 diventa un SUV ibrido Plug-in: ecco i primi dettagli

La Volvo XC70 si rinnova come SUV ibrido plug-in, dimenticando le origini da station wagon: ecco i primi dettagli su questo modello.
Volvo XC70 2025 Volvo XC70 2025

La nuova Volvo XC70 è stata svelata in anteprima grazie a immagini pubblicate dal Ministero dell’Industria e della Tecnologia dell’Informazione cinese (MIIT), anticipando il debutto ufficiale previsto a breve. Se già dalle prime anticipazioni molti avevano intuito che non si trattasse di una station wagon, ora arriva la conferma definitiva: la XC70 abbandona le origini per rinascere come SUV.

Advertisement

Volvo XC70: ecco i primi dettagli del nuovo SUV ibrido Plug-in

Volvo XC70 2025

La nuova Volvo XC70 misura 4.815 mm di lunghezza, 1.890 mm di larghezza e 1.650 mm di altezza, e si posiziona tra XC60 e XC90, collocandosi nella stessa fascia di SUV come Volkswagen Tayron, Hyundai Santa Fe e Peugeot 5008. Il passo, generoso, misura 2.895 mm. Diversamente da molte concorrenti (e anche dalla sorella maggiore XC90), la nuova XC70 sarà disponibile esclusivamente in configurazione a cinque posti.

Advertisement

Si tratta del primo modello Volvo plug-in hybrid a lunga autonomia, con due varianti previste. La prima sarà dotata di una batteria LFP CATL da 21,22 kWh per un’autonomia di circa 100 km (CLTC), mentre il peso del veicolo sarà di 2.110 kg. La seconda, con batteria NMC da 39,63 kWh, offrirà un’autonomia di 180 km (CLTC) in modalità elettrica, mentre il peso del veicolo in questo caso sarà di 2.275 kg.

Volvo XC70 2025

Il sistema è alimentato da un motore a benzina 1.5 turbo da 161 CV, abbinato a motori elettrici, di cui i dettagli saranno rivelati successivamente, e offrirà versioni a trazione anteriore e integrale. Il badge AWD fa presagire prestazioni brillanti, forse simili a quelle della Lynk & Co 08, che impiega una configurazione analoga per scattare da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi.

Volvo prevede di lanciare la XC70 inizialmente in Cina, riservandosi la possibilità di estenderne la commercializzazione ad altri mercati, come quello europeo, entro la fine del 2025. Il CEO Håkan Samuelsson ha sottolineato come le plug-in hybrid a lunga autonomia possano fungere da soluzione di transizione in aree dove l’infrastruttura di ricarica è ancora in via di sviluppo, come il Sud e l’Est Europa. “Un ibrido con grande autonomia elettrica è, di fatto, un’auto elettrica con un motore di riserva”, ha affermato Samuelsson, spiegando che l’obiettivo è permettere all’utente medio di utilizzare l’energia elettrica nella maggior parte dei tragitti quotidiani.

Volvo XC70 2025
Advertisement

La XC70 è costruita su una nuova architettura denominata Scalable Modular Architecture (SMA), progettata per supportare plug-in hybrid ad autonomia estesa. Anche altri marchi del gruppo Geely, come Lotus e LEVC, stanno investendo in soluzioni simili per rispondere a un rallentamento della domanda di elettriche pure nel segmento premium.

A differenza dei range extender adottati da LEVC o da concorrenti cinesi come Li Auto e Leapmotor, che usano il motore a combustione solo per ricaricare la batteria, la XC70 rimane un PHEV tradizionale. Tuttavia, mira comunque a soddisfare l’elevata domanda cinese per veicoli con autonomia elettrica elevata. Non ci resta che attendere ulteriori novità sul lancio di questo modello in Europa.

X