Volkswagen, addio al nome “ID” per le auto elettriche: si cambia strategia

Volkswagen cambia strategia: dal 2026 addio al prefisso ID. per le auto elettriche, in favore di “nomi veri”.
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Volkswagen dirà addio al prefisso “ID.” per le sue auto elettriche e adotterà nomi propri per i nuovi modelli. Ad annunciarlo è stato Martin Sander, membro del consiglio di amministrazione del marchio, spiegando che a partire dal 2026 la casa automobilistica cambierà approccio nella scelta dei nomi. Il cambiamento inizierà con il lancio della versione di serie della ID. 2all, che non manterrà questo nome.

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Volkswagen dal 2026 darà “veri nomi” alle auto elettriche, abbandonando il prefisso “ID”

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“Le auto torneranno ad avere nomi veri. Con il lancio dei nuovi modelli, né la ID. 2all né la ID. EVERY1 manterranno quei nomi. Sveleremo i nomi definitivi al momento opportuno”, ha dichiarato Sander. “La ID. 2all sarà lanciata nel 2026, seguita dalla ID. EVERY1 nel 2027, che avrà un prezzo di partenza intorno ai 20.000 euro. Il nostro portafoglio già spazia dalla compatta ID.3 alla ID.7, pensata per fare viaggi più lunghi. La ID. 2all, a circa 25.000 euro, aprirà nuovi mercati, anche nel Sud Europa”.

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Su come sarà possibile proporre questi modelli a prezzi così bassi, Sander ha spiegato: “Il calo dei costi delle batterie lo rende possibile. Ma stiamo rivedendo tutto, usando nuovi metodi produttivi e ottimizzando ogni dettaglio per rendere il progetto redditizio.”

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Sander ha sottolineato che Volkswagen è il secondo produttore mondiale e leader in Europa e che il futuro dell’azienda è 100% elettrico. Nonostante ciò, c’è un mercato dove continua a faticare: la Cina. “Il mercato cinese è molto aggressivo sui prezzi. Invece di inseguire volumi a breve termine, investiamo in crescita sostenibile. Dal 2026 lanceremo una nuova gamma di EV specifici per la Cina. Nel frattempo, continuiamo a rafforzare la nostra posizione nei motori a combustione, che stiamo gradualmente elettrificando”, ha spiegato Sander.

In Cina, modelli come la ID.7, che in Europa supera perfino la Passat in termini di vendite, faticano a imporsi. Per questo motivo, Volkswagen sta valutando l’introduzione di veicoli progettati appositamente per il mercato cinese, con l’obiettivo di competere in modo più diretto con i marchi locali già ben consolidati.

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