Tesla Model Y: scontro con Dacia

Ippolito V
La Tesla Model Y si prepara a diventare immortale con l’ennesimo primato che nessuno aveva fin qui centrato prima.
Tesla Model Y

Di questo passo chi avrà la forza di rispondere colpo su colpo alla Tesla Model Y nessuno lo sa. Il suv americano pare andarci molto vicino all’equazione della macchina perfetta. Alla moda, con la carrozzeria più in voga del momento (leggi suv), economica (relativamente) e green, non le manca nulla. Il primo semestre del 2023 ha segnato un grande miglioramento da parte nelle immatricolazioni. A cominciare dal taglion dei prezzi di listino indetto da Elon Musk, il quale ha profetizzato un futuro in cui le vetture della Casa saranno vendute a parità di costo produttivo. Che il disegno venga o meno concretizzato (quando di mezzo c’è il tycoon sudafricano è quanto mai valido il detto “mai dire mai”), i risultati premiano la Casa. A prescindere dalla simpatia personale nutrita circa il marchio, a tanti piace. E la Tesla Model Y è il simbolo del sentiment positivo.

Tesla Model Y: a un passo dalla storia

Tesla Model Y

Al termine del sesto mese dell’anno ha totalizzato il maggior numero di targhe di qualsiasi altro veicolo su scala globale. Già delle ottime basi erano state gettate nel 2022, concluso in terza posizione dietro a due esemplari della Toyota, la Rav4 e la Corolla. Complici gli sconti applicati, ha saputo mettere la freccia sulla concorrenza e chissà quali straordinari traguardi taglierà in futuro. Sui potenziali dati commerciali si interroga il portale Auto Evolution. A detta del portale ci sono i presupposti affinché mantenga la leadership il 31 dicembre. Qualora le previsioni trovassero conferma, allora Tesla compirebbe l’ennesima impresa.

Difatti, nessuna elettrica era riuscita a farsi proclamare best seller nemmeno nelle classifiche parziali di metà anno. Se c’è un modello in grado di scrivere l’ennesima impresa quella è senza se e senza ma la Tesla Model Y. Almeno fino ad adesso, nessuno ne regge il paragone. Nell’arco del semestre l’azienda ha maturato il 59,5 per cento delle quote negli States in quanto alle elettriche, davanti anni luce a Chevrolet e Ford, seconda e terza forza, costrette ad accontentarsi delle briciole.

L’unica valida concorrente sembra essere la Dacia Sandero, capace di totalizzare 148.040 immatricolazioni nei primi otto mesi, contro le 153.191 della Tesla Model Y. Non sappiamo voi, ma noi abbiamo come la netta impressione che l’unica con i galloni per rovinare la festa di Musk e soci sia il marchio rumeno. Si prospetta una volata finale mozzafiato, degna di una grande classica di ciclismo: chi la spunterà?

Marca:    Modello:    Argomento: 
Share to...