Skoda si prepara a rivoluzionare il proprio linguaggio stilistico con una nuova concept car che anticipa la futura generazione della Octavia station wagon, promettendo di “accendere il dibattito” tra appassionati e addetti ai lavori. Secondo Klaus Zellmer, CEO del marchio ceco, il prototipo rappresenterà un “deciso passo in avanti” nel design, pur mantenendo una forte identità visiva riconducibile al DNA Skoda.

Il debutto ufficiale del nuovo modello è previsto per settembre al Salone di Monaco di Baviera, dove verrà svelato un concept verosimilmente sviluppato sulla piattaforma SSP del Gruppo Volkswagen. Questa nuova architettura, evoluzione dell’attuale MEB, è pensata per una gamma di veicoli elettrici più versatili, inclusi modelli a carrozzeria ribassata come berline e station wagon, offrendo al contempo tecnologie avanzate per la guida autonoma di nuova generazione.
L’obiettivo della nuova Octavia elettrica è quello di rappresentare il passo in avanti ulteriore, quindi evolvere il brand senza tradire le origini, evitando di posizionarsi come un’alternativa di nicchia. Tuttavia, la versione di serie non arriverà prima della fine del decennio. Zellmer ha suggerito che l’elettrica affiancherà il restyling del modello attuale a combustione interna, garantendo una gamma di motorizzazioni completa in base alle esigenze del mercato e in particolare del settore flotte.

Non mancano i piani per rilanciare anche una versione plug-in hybrid della Octavia, alimentata dalla rinnovata domanda nel segmento. Inoltre, i modelli Fabia, Scala e Kamiq saranno aggiornati per rispettare la normativa Euro 7 e resteranno in listino oltre il 2030, smentendo le ipotesi di una loro dismissione a favore della nuova elettrica compatta Epiq, attesa per il prossimo anno.

Nel 2025, restando in fatto di novità in casa Skoda, farà il suo ingresso anche una nuova ammiraglia elettrica a sette posti, derivata dalla concept Vision 7S e attualmente soprannominata Space. Questa novità segnerà il completamento dell’offerta EV di Skoda, che non prevede ulteriori lanci, inclusi modelli più di nicchia come cabriolet.
Infine, Skoda sta valutando l’ingresso nel mercato britannico dei modelli prodotti in India, come il Kushaq, approfittando degli accordi commerciali in corso. Tuttavia, resta da verificare la sovrapposizione con l’attuale lineup europea. Il marchio continuerà inoltre a guidare lo sviluppo dell’architettura MQB, fondamentale per i motori termici, in attesa di nuove direttive UE.