Anche se sembra incredibile, nel 2024 l’automobile più venduta nel Vecchio Continente non è stata una sofisticata elettrica premium, né un SUV trendy dall’aspetto muscoloso. A trionfare è stata lei, la Dacia Sandero. Per la verità, potere d’acquisto e dati alla mano, sembra avere estremamente senso. Compatta, essenziale, accessibile. E proprio per questo, terribilmente appetibile per milioni di automobilisti.
La piccola romena del gruppo Renault ha scalzato dal podio colossi come la Tesla Model Y e ha superato anche la più blasonata Renault Clio, sua “cugina” di segmento. Introdotta in una nuova veste nel 2020, la Sandero ha ricevuto un primo aggiornamento estetico nel 2022, coincidente con la revisione dell’immagine del marchio. Ma ora si guarda avanti: un restyling più incisivo è atteso per il 2026.

Le ultime foto spia, dopo le prime apparizioni camuffate di qualche mese fa, rivelano chiaramente l’orientamento stilistico. La nuova Sandero si ispirerà ai SUV di casa Dacia, in particolare alla recente Duster e alla futura Bigster.
Eppure, una volta era difficile associare il concetto di desiderabilità al brand Dacia. Ma oggi, sotto la regia del gruppo Renault, il marchio romeno sta vivendo una seconda giovinezza. Basti pensare che la nuova Duster è entrata nella top 10 europea del 2024, superando modelli storici come Volkswagen Tiguan e Peugeot 2008. Ora l’obiettivo è chiaro: trasferire quell’appeal anche alla compatta regina delle citycar.
I cambiamenti sulla nuova Sandero non stravolgeranno il design, ma affineranno il carattere. I gruppi ottici anteriori manterranno la forma attuale, ma con una nuova firma luminosa a LED. Le calandre, sia superiore che inferiore, avranno un disegno più deciso e “grintoso”, mentre il paraurti presenterà prese d’aria laterali più pronunciate. Anche la parte posteriore seguirà questa evoluzione, con fanali ridisegnati e un paraurti rinnovato in linea con il nuovo cosiddetto family feeling di Dacia.

All’interno dell’abitacolo, invece, le novità potrebbero essere più marcate, soprattutto nella variante Stepway, che nei prototipi mostra un display touch di dimensioni maggiori. Tuttavia, le versioni d’ingresso potrebbero continuare a puntare sulla massima essenzialità, mantenendo l’assenza di uno schermo per garantire prezzi ultra competitivi.
Ma le novità non finiscono qui. Anche la Dacia Jogger, la familiare multispazio del brand, è stata avvistata con un look aggiornato. E secondo alcune indiscrezioni, la Sandero potrebbe finalmente integrare un motore ibrido, già disponibile sulla Jogger. Un’evoluzione importante per un’auto nata nel segno della semplicità, ma pronta ad abbracciare l’innovazione. Nel 2027, però, debutterà la nuova generazione della Sandero, completamente ridisegnata e dotata, per la prima volta, di una versione 100% elettrica. Sarà quella la vera svolta.