Dacia Bigster è il primo SUV compatto nella storia del marchio rumeno, un modello che si distacca dai veicoli fino ad ora proposti dalla casa automobilistica, ma realizzati sempre con la stessa “ricetta”. Al centro del progetto c’è sempre l’ottimo rapporto qualità/prezzo, punto di forza del marchio. Il modello ha già registrato più di 10.000 ordini, ma l’arrivo di una nuova versione potrebbe davvero rendere il SUV uno tra i più venduti in Italia e non solo.
Dacia Bigster: presto anche con motorizzazione Eco-G

Se la versione ibrida ha aperto le danze, è quella alimentata a GPL a catturare maggiore attenzione. Dacia ha confermato l’arrivo imminente della motorizzazione Eco-G, configurazione che ha già garantito ottimi risultati su altri modelli della gamma.
Nel caso del Bigster, questa sarà abbinata a un motore tre cilindri turbo da 1.2 litri, con una potenza di 140 CV, supportato da un sistema mild hybrid a 48 volt e da una batteria agli ioni di litio da 0,8 kWh. Presente anche un sistema di recupero dell’energia in frenata, pensato per ottimizzare i consumi e migliorare l’efficienza complessiva del veicolo.
Un punto di forza della nuova versione sarà l’autonomia dichiarata: fino a 1.450 chilometri con un pieno, grazie ai due serbatoi, uno da 50 litri per la benzina e uno da 49 per il GPL, integrati nel pianale. Un dato che supera nettamente quello di molti SUV ibridi plug-in attualmente sul mercato.

La presenza dell’impianto GPL comporta una leggera riduzione della capacità del bagagliaio, che scende a 609 litri, mantenendo comunque un volume più che adeguato per la categoria. Al momento, il Bigster Eco-G sarà disponibile solo a trazione anteriore.
Le consegne della nuova versione sono previste per l’autunno, mentre per conoscere i prezzi dobbiamo attendere ancora un po’. Considerata la tradizionale politica di prezzi competitivi del marchio, è lecito attendersi un posizionamento aggressivo anche per questa motorizzazione.