Nonostante si parli già da tempo della futura generazione della BMW M3, l’arrivo sul mercato della nuova berlina sportiva di Monaco è ancora piuttosto lontano.
Secondo indiscrezioni interne, la produzione della M3 “G84” dovrebbe prendere il via addirittura a partire da luglio 2028. Ciononostante, il marchio dell’Elica sembra essere già pronto a svelare i primi dettagli della settima evoluzione di uno dei suoi modelli più iconici.

Una delle poche certezze riguarda il propulsore: la divisione M ha confermato che la prossima M3 manterrà una configurazione a sei cilindri in linea. Tuttavia, resta l’incertezza su quale unità verrà effettivamente impiegata. Alcune fonti ipotizzano un ritorno del collaudato S58, mentre altri guardano al più recente B58. Ma Mike Reichelt, responsabile del progetto Neue Klasse, ha lasciato intendere che si tratterà di un motore completamente nuovo, pensato per gli appassionati non ancora pronti al passaggio all’elettrico.
Visti i futuri standard ambientali, come la normativa Euro 7, è improbabile che BMW punti su un ibrido plug-in, soluzione più adatta a modelli come la futura M5 PHEV. È più realistico, invece, un sistema mild-hybrid a 48V, in grado di ridurre le emissioni senza compromettere le prestazioni e senza appesantire il veicolo in modo significativo. Un ritorno del V8 S68 appare invece poco plausibile per motivi di peso e costi.
Secondo alcune fonti vicine a Monaco, la futura M3 potrebbe anche dire addio al cambio manuale, lasciando forse spazio esclusivamente al sistema xDrive, sperando almeno in una modalità trazione posteriore selezionabile, per garantire ancora quel feeling da “vecchia scuola” tanto amato dagli appassionati.

Quasi sicuramente, gli ingegneri BMW M stanno migliorando il collaudato sei cilindri in linea biturbo S58 da 3,0 litri. Il motore S58 aggiornato avrà molto probabilmente una potenza iniziale di circa 523 cavalli, segnando un netto aumento di potenza rispetto all’attuale M3 Competition base, attualmente arrivata a poco più di 500 cavalli. Versioni più potenti, come i potenziali allestimenti CS o CSL, invece, supereranno senza dubbio i già formidabili 543 cavalli dell’attuale M3 CS.