La sfida tra Oriente e Occidente nel mondo delle hypercar ha vissuto un capitolo clamoroso: i cinesi di BYD sono riusciti a superare Bugatti in termini di velocità massima. Potrebbe sembrare una provocazione, ma i numeri parlano chiaro. La Yangwang U9 Extreme, prototipo elettrico del marchio premium del colosso asiatico, ha raggiunto l’impressionante velocità di 496,22 km/h durante un test sul circuito tedesco di Papenburg.
Pur non trattandosi di un record ufficialmente certificato, non esistono, infatti, enti che riconoscano primati assoluti per vetture stradali in una sola direzione, resta un risultato epocale. Mai prima d’ora un’auto a batteria si era avvicinata così tanto alla soglia psicologica dei 500 km/h, infrangendo di fatto il limite simbolico che sembrava appannaggio esclusivo dei marchi europei.

Il primato “ufficioso” apparteneva finora alla Bugatti Chiron Super Sport 300+, che aveva toccato i 490,484 km/h sul tracciato di Ehra-Lessien, sempre con un prototipo pre-serie e in un’unica direzione.
Con questo exploit, la creazione di BYD ha superato la leggendaria sportiva francese, ridefinendo il concetto stesso di velocità estrema su quattro ruote. A commentare il successo è stata Stella Li, Vicepresidente Esecutiva di BYD, sottolineando come questo risultato rappresenti l’orgoglio di anni di ricerca e sviluppo e ringraziando il pilota Marc Basseng, protagonista del test. Per la manager cinese, è motivo di grande soddisfazione vedere che l’auto di produzione più veloce al mondo sia oggi elettrica.

La Yangwang U9 Extreme porta con sé caratteristiche tecniche impressionanti: piattaforma a 1.200 volt, innovativa Blade Battery al litio-ferro-fosfato (sempre di BYD) con capacità di scarica 30C, sospensioni DiSus-X ottimizzate per la pista e pneumatici semi-slick. Soprattutto, vanta quattro motori elettrici in grado di sprigionare complessivamente 3.000 cavalli e raggiungere regimi di 30.000 giri al minuto.
Dalla concept car utilizzata nel test nascerà una produzione limitata di appena 30 unità, pensata per pochi collezionisti selezionati. La versione “standard” della Yangwang U9, già disponibile in Cina dal 2024, offre 1.305 CV e viene proposta a una cifra che corrisponde a circa 200.000 euro (senza considerare però il prezzo di posizionamento Oriente ben diverso da quello occidentale). Se già questa cifra colloca il modello tra le supercar di élite, la versione Extreme rappresenta un salto in avanti mostruoso.