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Patente scaduta: guida ai rischi milionari

Chi viaggia con licenza non valida va incontro a pericoli enormi

La patente scaduta è una bomba. Per il Codice delle Assicurazioni, e per i contratti Rc auto, chi causa un incidente con patente scaduta subisce la rivalsa. È il diritto delle compagnie a farsi rimborsare quanto hanno indennizzato alle vittime. Pertanto, se il sinistro è un tamponamento da 300 euro, il cliente paga 300 euro. Se ci sono feriti o morti, si arriva a milioni di euro in un attimo.

Patente scaduta: soluzione anti-rivalsa

Come spiega l’Ania (Associazione delle assicurazioni), si ha la rivalsa totale quando l’impresa esige il pagamento del 100% del danno liquidato. Mentre la rivalsa parziale si ha quando l’impresa agisce in rivalsa entro una soglia predeterminata nel contratto, espressa o in percentuale del danno ovvero in valore assoluto. Il contratto peraltro può prevedere apposite clausole di rinuncia alla rivalsa da parte dell’assicuratore, di norma verso pagamento di sovrappremi (cosiddetti “ultra”). A causa della loro importanza, le clausole di esclusione e rivalsa devono essere segnalate sia nella “Nota informativa per il Contraente”, sia nella polizza con caratteri di particolare rilievo (ad esempio, in neretto).

Rinnovo successivo: rivalsa attenuata

Alcune compagnie consentono ai clienti di non subire la rivalsa per patente scaduta. A due condizioni. Primo: la patente non dev’essere scaduta da più di tre mesi. Secondo: la patente va rinnovata entro un mese dal sinistro. Dipende dai contratti: ogni compagnia segue proprie regole, in regime di libero mercato.

Quando rinnovare la patente

Le patenti di guida delle categorie AM, A1, A2, A, B1, B e BE sono valide per dieci anni. La patente B è quella delle auto. Qualora siano rilasciate o confermate a chi ha superato il cinquantesimo anno di età sono valide per cinque anni e a chi ha superato il settantesimo anno di età sono valide per tre anni. Per gli over 80 anni, un anno.

Patente scaduta: quale multa

A dire il vero, il verbale è poca cosa: 158 euro per multa con patente scaduta. Una multina, visto il pericolo: con patente scaduta, un guidatore è una mina vagante, perché nessuno ha stabilito se l’automobilista abbia i requisiti per stare al volante. In più, le Forze dell’ordine impongono al guidatore di arrivare in auto sino a un certo luogo. Il rinnovo consiste in una visita per l’accertamento dei requisiti fisici e psichici di idoneità alla guida da parte di medici abilitati, spiega il ministero dei Trasporti. Il medico trasmette al ministero in via telematica il certificato medico, la foto, la firma del patentato e gli estremi dei versamenti. Se la visita ha esito positivo, il medico stampa la ricevuta di avvenuta conferma di validità e la consegna all’interessato: la ricevuta è valida esclusivamente per la circolazione sul territorio italiano e fino al ricevimento della nuova patente. Dopodiché, il ministero invia una nuova patente all’indirizzo del titolare indicato in fase di rinnovo, tramite posta assicurata con spese a carico del destinatario.

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