Stellantis avvia ufficialmente la produzione della nuovissima Dodge Charger Scat Pack 2026 a due porte con motore Sixpack presso lo stabilimento di assemblaggio di Windsor, nata per evolvere la moderna muscle car con prestazioni senza compromessi, potenza inarrestabile e l’inconfondibile carattere Dodge.
Al via a Windsor la produzione ufficiale della nuovissima Dodge Charger Scat Pack
“Oggi raggiungiamo un traguardo di cui siamo fieri per Stellantis, il marchio Dodge e il nostro team canadese: celebriamo l’inizio della produzione della nuovissima Dodge Charger Scat Pack con motore Sixpack”, ha affermato Trevor Longley, presidente e CEO di Stellantis Canada. “Prodotta a Windsor, la Dodge Charger permette ai clienti di scegliere tra propulsori ICE o BEV in base al proprio stile di vita, unendo prestazioni pure a tecnologie all’avanguardia”.
“Questo rappresenta il prossimo passo importante nel lancio della nuova gamma di muscle car multi-energia Dodge Charger, con l’avvio della produzione della Charger Scat Pack da 550 cavalli con motore Sixpack”, ha dichiarato Matt McAlear, CEO di Dodge. “I membri Unifor presso Windsor Assembly stanno assemblando una nuova gamma di Charger già premiata più volte, inclusi i 10 migliori interni di Ward, i 10 migliori sistemi di propulsione di Ward e il MotorWeek Drivers’ Choice, offrendo la potenza necessaria grazie a una vera piattaforma multi-energia”.
Lo stabilimento di assemblaggio di Windsor sta costruendo leggende, non solo automobili. Oltre alla Charger Scat Pack, Windsor sta producendo la Dodge Charger Daytona Scat Pack 2026, completamente elettrica da 670 cavalli, la muscle car più veloce e potente al mondo, e i minivan Chrysler Pacifica e Grand Caravan. Nel primo trimestre del 2026 arriveranno in gamma la Charger R/T con motore Sixpack e i modelli Charger a quattro porte con motore SIXPACK, a dimostrazione del fatto che la potenza può avere più di una forma.

Questo lancio rafforza il ruolo del Canada come pilastro delle operazioni globali di Stellantis. Per soddisfare la domanda prevista, lo stabilimento di assemblaggio di Windsor aggiungerà un terzo turno e fino a 1.500 nuovi posti di lavoro all’inizio del 2026. Colloqui e assunzioni sono già in corso.
