In Francia sta facendo scalpore la notizia che una Peugeot 5008 della Gendarmeria abbia preso fuoco di botto in strada come si evince dalla foto che vi mostriamo. Subito la stampa ha dato la colpa al motore PureTech che muove l’auto e la polizia sta attualmente indagando su quanto accaduto per capire le cause dell’incendio.
L’incendio improvviso di una Peugeot 5008 della Gendarmeria francese scatena gli haters contro il Puretech
Il fatto è avvenuto lunedì 1 dicembre intorno alle ore 15 sulla N145 nei pressi di Ajain in Francia. Secondo quanto riporta la stampa francese, questa Peugeot 5008 della gendarmeria con motore Puretech ha preso fuoco lunedì senza apparente motivo, nonostante fosse guidato da forze dell’ordine. Si è trattato di un fatto anomalo, dato che non si trovavano chiaramente in un’operazione o in una situazione pericolosa che avrebbe potuto causare un simile incidente. Fortunatamente, i due poliziotti sono riusciti a mettersi in salvo in tempo, senza riportare ferite. Una buona notizia, considerando quanto gravemente l’auto fosse stata danneggiata dalle fiamme. L’incendio infatti ha completamente distrutto il veicolo di Peugeot. Era a malapena riconoscibile come la Peugeot 5008 che aveva circolato senza problemi solo poche ore prima.
Di fronte a un episodio così insolito, le autorità hanno immediatamente avviato un’indagine per chiarire l’origine dell’incendio. La polizia sta valutando diverse piste: il problema potrebbe essere legato a un componente condiviso da tutte le Peugeot 5008 oppure a una modifica specifica effettuata per l’impiego del veicolo nelle forze dell’ordine.
Parallelamente, alcuni media hanno rapidamente attribuito la responsabilità al motore PureTech montato sull’auto andata a fuoco, richiamando l’attenzione sui noti inconvenienti meccanici che negli anni hanno interessato questa unità.

Tuttavia, va sottolineato che, pur essendo un propulsore spesso criticato per rotture e malfunzionamenti, il Puretech non è generalmente associato a episodi di combustione improvvisa. Quindi secondo noi non è sua la colpa in questo caso anche se ovviamente la notizia ha fatto subito il giro del web. Proprio per questo è opportuno mantenere cautela nelle conclusioni e lasciare che siano gli investigatori a determinare con precisione le cause dell’accaduto, senza alimentare ipotesi affrettate.
