in

Charles Leclerc: nel 2019 con Ferrari la sua “prova del nove”

I miglioramenti di Sauber nel 2018 hanno aiutato il monegasco a fare bene, adesso la prova del 9 in Ferrari

Caschi d'Oro festa Charles Leclerc Antonio Giovinazzi

Charles Leclerc, nuovo pilota della Ferrari, ritiene che i progressi della Sauber nel corso della stagione di Formula 1 2018 abbiano facilitato il suo sviluppo personale, dopo un avvio lento. Leclerc è passato alla Formula 1 nel 2018 come campione in carica della Formula 2 e lo ha fatto con un team Sauber che aveva trascorso il 2017 radicato sul fondo della griglia. Ma Sauber, sotto la guida del nuovo boss Frederic Vasseur, ha vissuto un 2018 come primo passo della sua ripresa, aiutato da maggiori investimenti, un ritorno ai propulsori dell’anno in corso e un rapporto più stretto con Ferrari e Alfa Romeo.

La Sauber ha iniziato l’anno lentamente, eliminata nel Q1 e lontano dalla lotta a punti, ma a metà stagione era emerso come un contendente del Q3, con Leclerc che ha chiuso la sua stagione al settimo posto nelle ultime tre gare. Le prestazioni di Leclerc si sono dimostrate sufficienti a convincere la Ferrari a farlo salire a bordo nel 2019 come sostituto di Kimi Raikkonen. “Penso che sarebbe potuta essere una stagione molto difficile mentalmente se ovviamente io e la macchina avessimo mantenuto il livello che avevamo all’inizio della stagione”, ha detto.

Nel 2019 Leclerc inizierà la sua avventura in Ferrari e dunque dovrà dimostrare a tutti che la fiducia che i dirigenti del cavallino rampante hanno riposto in lui era fondata. Non sarà facile riuscire a fare meglio di un campione come Kimi Raikkonen. Il giovane monegasco però vuole continuare a stupire tutti e dunque cercherà di dimostrare che chi ha puntato su di lui non si sbagliava. Il 2019 dunque sarà una sorta di “prova del 9” per il giovane pilota che ha già detto di puntare a vincere qualche Gran Premio il prossimo anno. 

Lascia un commento