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Fiat Chrysler: sono tanti i problemi che Mike Manley dovrà affrontare nel 2019

Sono tanti i problemi che il nuovo amministratore delegato del gruppo italo americano dovrà risolvere l’anno prossimo

Fiat Chrysler Automobiles Mike Manley lettera dipendenti

Il 2019 del numero uno di Fiat Chrysler Automobiles, Mike Manley, sarà particolarmente impegnativo. Sono tanti infatti i problemi che il nuovo amministratore delegato del gruppo italo americano dovrà affrontare e risolvere. Innanzi tutto il manager inglese dovrà porre le basi per l’attuazione del piano industriale che lo scorso 1 giugno FCA ha annunciato quando ancora c’era Sergio Marchionne. Dunque nel 2019 saranno messe le basi per il lancio dei numerosi nuovi modelli annunciati e per l’elettrificazione della gamma dei brand che fanno parte del gruppo italo americano. 

Mike Manley inoltre dovrà fare i conti con l’annunciata contrazione delle vendite che nel 2019 dovrebbe caratterizzare il mercato americano che per la prima volta dal 2014 dovrebbe nuovamente riscendere sotto i 17 milioni di immatricolazioni secondo quelle che sono le previsioni della Nada, l’Associazione americana dei concessionari. Gli USA per Fiat Chrysler sono il mercato principale e dunque il calo potrebbe creare non pochi problemi.

Altra questione importante che Manley dovrà affrontare sempre negli Stati Uniti riguarda il rinnovo del contratto di lavoro quadriennale in scadenza il 19 settembre 2019. Si tratterà di una trattativa difficile. Altro problema riguarda la guerra dei dazi tra USA e Cina che potrebbe comportare un aumento dei prezzi delle auto e conseguente calo delle immatricolazioni. 

Questo senza dimenticare il difficile riposizionamento dei brand di Fiat Chrysler in Cina per garantirsi un incremento delle vendite soprattutto con il marchio Jeep. Altra spina nel fianco di Manley sarà la complicata situazione negli stabilimenti di FCA in Europa ed in particolare in quelli in Italia dove il 2019 sarà un anno molto difficile con il probabile sempre più frequente ricorso alla cassa integrazione.

Fiat Chrysler
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