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Stellantis prevede di costruire una o due ulteriori fabbriche di batterie negli USA

Stellantis: Tavares conferma che serviranno altre due gigafactory negli USA

Stellantis

Stellantis, il gruppo automobilistico nato dalla fusione tra Fiat Chrysler e PSA, ha annunciato che avrà bisogno di una o due ulteriori fabbriche di batterie negli Stati Uniti per soddisfare la domanda di veicoli elettrici. Lo ha dichiarato il numero uno del gruppo, il CEO Carlos Tavares, in un’intervista al sito Reuters.

Stellantis: Tavares conferma che serviranno altre due gigafactory negli USA

Stellantis ha già previsto di costruire due fabbriche di batterie negli USA, una a Detroit e una in Canada, in collaborazione con il produttore coreano LG Energy Solution. Queste due fabbriche avranno una capacità produttiva complessiva di 70 GWh all’anno e forniranno le batterie per i marchi Jeep, Ram, Dodge e Chrysler.

Tuttavia, secondo Carlos Tavares, queste due fabbriche non saranno sufficienti a coprire la domanda prevista per il 2030, quando Stellantis punta a vendere oltre 4 milioni di veicoli elettrici all’anno nel mondo. Per questo motivo, il gruppo sta valutando la possibilità di costruire una o due ulteriori fabbriche di batterie negli USA, che potrebbero avere una capacità produttiva di 20-40 GWh ciascuna.

Carlos Tavares ha anche affermato che Stellantis sta lavorando allo sviluppo di una nuova generazione di batterie, che avranno una maggiore densità energetica, una minore dipendenza dal cobalto e un costo inferiore. Queste batterie saranno basate sulla tecnologia NMC 811 (Nichel-Manganese-Cobalto) e saranno introdotte nel 2024.

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Stellantis ha quindi confermato la sua strategia per l’elettrificazione del suo portafoglio prodotti, che prevede l’offerta di almeno una versione elettrica o ibrida per ogni modello entro il 2025. Il gruppo automobilistico ha anche annunciato che investirà oltre 30 miliardi di euro nel settore delle batterie entro il 2030. Vedremo dunque in proposito a ciò quali altre novità arriveranno dal gruppo automobilistico nel corso delle prossime settimane.

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