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Stellantis offrirà assistenza e manutenzione ai veicoli venduti dalla fallita JV GAC FCA

Stellantis ha annunciato che da oggi si occuperà del post vendita e della manutenzione dei veicoli venduti dalla JV GAC-FCA

Stellantis

Nei mesi scorsi ha fatto molto rumore il fallimento della Joint Venture tra GAC e Fiat Chrysler Automobiles in Cina. In tanti si sono domandati che cosa sarebbe accaduto ai clienti della Joint Venture per quanto concerne l’assistenza post vendita e la manutenzione. Il 6 febbraio, Stellantis Group ha voluto finalmente rispondere a queste domande emettendo un documento in cui afferma che Stellantis China ha deciso di fornire servizi di manutenzione e post-vendita per veicoli prodotti dalla fallita Joint Venture GAC Fiat Chrysler. Si tratta delle auto Jeep e Fiat prodotte in Cina e di quelle importate dall’estero. Ciò avverrà a partire da oggi.

Stellantis ha annunciato che da oggi si occuperà del post vendita e della manutenzione dei veicoli venduti dalla JV GAC-FCA

Nel testo originale Stellantis dichiara:  “GAC Fiat Chrysler Automobile Co., Ltd.” e “GAC Fiat Chrysler Automobile Sales Co., Ltd.” hanno presentato istanza di fallimento al tribunale alla fine del 2022 e la domanda è stata accolta dal tribunale. Per i veicoli a marchio Jeep prodotti e venduti a livello nazionale, i veicoli nazionali a marchio Fiat e i veicoli a marchio Fiat importati venduti dalla società della joint venture, la joint venture non è attualmente in grado di per garantire la suddetta manutenzione giornaliera e il servizio post-vendita dei veicoli.”

Stellantis logo

“Al fine di consentire ai suddetti proprietari di auto di continuare a godere di servizi post-vendita di alta qualità, Stellantis China ha deciso di fornire servizi di manutenzione e post-vendita per i veicoli sopra menzionati a partire da oggi. Se avete esigenze rilevanti, chiamate direttamente la hotline del servizio clienti 400-650-0118 e il nostro servizio clienti si metterà al più presto in contatto con voi”.

Ricordiamo che Stellantis per il futuro in Cina ha deciso di non produrre più nel paese le sue auto ma di importarle dall’estero. Molti hanno visto in ciò un ridimensionamento delle ambizioni del gruppo nel paese ma secondo il CEO Carlos Tavares si tratta semplicemente di un ripensamento delle strategie. Si punterà più sulla qualità che sulla quantità provando a vendere modelli di alto livello che possano garantire maggiori guadagni.

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