Lo stabilimento Stellantis di Vigo riprende oggi la produzione di veicoli al ritmo di 2.400 unità al giorno, il massimo della sua capacità, secondo fonti interne alla stessa fabbrica. La fabbrica del gruppo automobilistico nato dalla fusione di Fiat Chrysler Automobiles e PSA Groupe vanta un organico che supera i 7.000 addetti suddiviso in quattro turni, per produrre e montare auto e furgoni e cercare di recuperare i quaranta giorni di fermo che l’impianto ha registrato nel primo semestre per carenza di componenti di elettronica.
A Vigo Stellantis ha riavviato oggi la produzione di auto e furgoni
Il tasso di produzione annuale è di circa mezzo milione di unità, il che ha reso lo stabilimento Stellantis di Vigo lo stabilimento automobilistico più redditizio di tutta Europa due anni fa, secondo un rapporto redatto dalla società di consulenza francese Inovev Automotive.
Il ritorno dalle vacanze a Balaídos coincide anche con i cambiamenti nel catalogo dei modelli fabbricati. Poco prima dell’estate, lo stabilimento galiziano ha messo fine alla produzione della Citroën C4 in entrambe le versioni. Il modello della casa francese lascia il posto alla Fiat E-Dobló che, se ben accolta, potrebbe aumentare il suo livello di produzione a oltre 200 unità da settembre.
Le versioni precedenti di questo modello sono state messe a punto in Turchia dal produttore Tofas. Le classiche Peugeot 2008 ed e-2008, Peugeot Rifter ed e-Partner, Peugeot 301, Citroën Berlingo, Citroën C-Elysée e Opel Combo completano il carico di produzione a Vigo.

Ricordiamo che Stellantis è già leader in Spagna nel business dei veicoli commerciali leggeri con una quota del 46,2 per cento, secondo i dati forniti dal produttore nato dalla fusione di FCA e PSA. Ora il gruppo automobilistico guidato da Carlos Tavares si è posto la sfida di diventare il leader del mercato delle auto e furgoni elettrici. Vigo gioca un ruolo chiave in questo senso producendo le versioni elettriche di sei modelli.
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