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Stellantis Cassino: stop anticipato fino al 23 agosto

Lo stabilimento Stellantis di Cassino (Piedimonte San Germano) chiude anzitempo ad agosto, complice la penuria delle centraline.

Cassino Plant

Nella giornata di ieri, mercoledì 3 agosto 2022, il gruppo Stellantis ha comunicato che presso lo stabilimento di Cassino il personale dei reparti di lastratura e verniciatura non avrebbe svolto il regolare servizio. L’unico operativo sarebbe stato il montaggio. Un “rompete le righe” forzato destinato a proseguire pure per il resto della settimana. Difatti, le giornate di giovedì 4 e venerdì 5 agosto 2022 i dipendenti del centro riposeranno. Le altre officine seguiranno l’andamento produttivo delle fabbriche clienti. Il rientro è in programma per il 23 agosto 2022. Insomma, le ferie sono pressoché iniziate nel complesso frusinate.

A spingere verso tale scelta una serie di fattori, rei di compromettere i piani iniziali della compagnia. E così, visto il periodo di break ormai imminente, la struttura chiude per tre settimane circa. Alla base dello stop c’è pure la carenza delle centraline, rea di impedire il regolare svolgimento delle attività nel sito. Da tempo, deve fare i continui con continue carenza di materiale principalmente associata alla carenza dei semiconduttori, sempre più avvertita nel corso degli ultimi mesi.

Stellantis Cassino: settimana chiusa in anticipa. Si torna a settembre

alfa romeo cassino

L’amministratore delegato del marchio Alfa Romeo, Jean Philippe Imparato, ha fatto il punto della situazione negli ultimi giorni. In un anno Cassino ha dimezzato le spese, mentre Pomigliano li ha ridotti del 20 per cento. Le due produzioni del Biscione realizzate nell’impianto non risentono degli anni, grazie pure ai modelli aggiornati e quelli rivolti ai collezionisti o comunque ai fini intenditori, tipo le versioni Extreme.

In tale occasione il chief executive officer ha sottolineato l’intenzione di rendere sia il centro di Cassino sia quello di Pomigliano competitivi e di essere focalizzato sul raggiungimento del traguardo. Sente di aver già centrato l’obiettivo in un periodo complicato per tutto il settore automobilistico e l’economia in generale. Il comparto delle quattro ruote sta affrontando turbolenze e trasformazioni.

alfa romeo cassino

Mentre dai piani alti del gruppo arrivano dichiarazioni trionfali, gli operai continuano a pagare pegno. I sindacati italiani hanno già esortato le istituzioni locali a intervenire, come a Melfi, dove hanno da poco proclamato lo sciopero in segno di protesta contro il piano strategico intrapreso dai vertici dirigenziali.

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