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Stellantis presenta il nuovo motore Hurricane a sei cilindri in linea

Sarà offerto in due versioni chiamate Standard Output e High Output

Stellantis nuovo motore Hurricane

Anche se Stellantis ha accelerato l’elettrificazione della sua gamma di veicoli, ha intenzione di mantenere in vita il motore a combustione interna il più lungo possibile, annunciando un propulsore completamente nuovo. Si tratta del nuovo Hurricane a sei cilindri in linea. È un’unità biturbo da 3 litri che pare riesca ad offrire una potenza pari a quella di un V8, ma con ovviamente meno emissioni. Si parla del 15% in meno, per l’esattezza.

Il nuovo powertrain sarà offerto in due versioni: quella Standard Output orientata all’efficienza e quella High Output orientata alle prestazioni. La prima produrrà oltre 406 CV e 610 Nm di coppia massima mentre la seconda almeno 507 CV e 644 Nm.

Stellantis nuovo motore Hurricane
Hurricane, Stellantis presenta il nuovo motore biturbo a sei cilindri in linea da 3 litri

Stellantis Hurricane: svelato il nuovo sei cilindri in linea biturbo da 3 litri

La High Output propone un turbo boost più elevato (26 PSI contro 22 PSI della Standard Output), un raffreddamento a doppia aspirazione rispetto a pompe di iniezione singole e presumibilmente una messa a punto più aggressiva.

Il motore da oltre 500 CV utilizza anche pistoni in alluminio forgiato con un anello superiore anodizzato, un rivestimento simile a un diamante sui perni e un rapporto di compressione di 9.5:1. L’Hurricane Standard Output, invece, è dotato di pistoni in alluminio pressofuso con un inserto dell’anello superiore in ghisa e un rapporto di compressione di 10.4:1.

Per tirare fuori il meglio della versione High Output, Stellantis consiglia l’utilizzo di carburante premium. Il gruppo automobilistico italo-francese, inoltre, ha dichiarato che entrambe le varianti del nuovo motore sono state progettate per supportare l’elettrificazione in futuro.

Il nuovo sei cilindri in linea biturbo da 3 litri presenta lo stesso alesaggio e corsa (84 × 90 mm) e la stessa spaziatura dei cilindri dell’attuale quattro cilindri da 2 litri che troviamo, ad esempio, sulle Jeep Wrangler e Cherokee.

È stato sviluppato con l’obiettivo di ridurre le emissioni e migliorare le performance

Secondo quanto affermato da Stellantis, il nuovo Hurricane I6 è stato progettato e ottimizzato da zero con l’obiettivo di ridurre le emissioni e migliorare le prestazioni. È stato realizzata una nuova tecnologia di cui l’azienda è particolarmente orgogliosa che riguarda un rivestimento a basso attrito chiamato Plasma Transfer Wire Arc negli alesaggi dei cilindri che si dice sia 10 volte più resistente all’usura rispetto al rivestimento in ghisa, pur essendo molto più sottile.

Questo viene creato fondendo un filo di lega di acciaio a 2287 °C circa e spezzando le particelle microscopiche risultanti sulle pareti del cilindro ad alta velocità, una velocità sufficientemente alta da far raffreddare il materiale e creare un legame fisico con i fori di alluminio.

Il motore è costituito da un blocco di alluminio pressofuso, una coppa dell’olio in lega di alluminio, un albero motore in acciaio, delle bielle in acciaio e altro ancora. L’aria in entrata viene raffreddata da un intercooler acqua/aria montato sul propulsore prima di entrare nel collettore di aspirazione, rendendo l’aria più densa e migliore per le prestazioni.

Il nuovo Hurricane a sei cilindri in linea monta anche una pompa elettrica che fa circolare il liquido di raffreddamento dopo lo spegnimento del motore così da raffreddare i due turbocompressori. Parlando dello spegnimento, il powertrain utilizza un sistema automatico di avvio e arresto che consente di risparmiare carburante quando il veicolo è fermo e inoltre c’è un motorino di avviamento capace di fornire riavvii rapidi.

Sarà prodotto nell’impianto di Saltillo

Stellantis ha dichiarato che la nuova unità sarà prodotta nello stabilimento di Saltillo (Messico) e sarà impiegata su diverse auto che arriveranno delle concessionarie entro la fine dell’anno. Purtroppo, al momento i veicoli specifici non sono stati rivelati, ma si dice che sarà il motore a combustione interna primario usato per i veicoli basati sulle piattaforme STLA Large ed STLA Frame.

In base alle ultime indiscrezioni trapelate su Internet, il nuovo motore Hurricane biturbo a sei cilindri in linea da 3 litri potrebbe essere utilizzato sulle Dodge Charger e Challenger, sui pick-up di Ram e sulle Jeep Wrangler e Grand Wagoneer.

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