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Questa Alfa Romeo Spider del 1969 venduta a oltre 70mila dollari

Sul noto sito della casa d’aste Bring A Trailer, questa splendida Alfa Romeo Spider serie 105/115 del 1969 è piaciuta decisamente tanto

Alfa Romeo Spider

Sul noto sito della casa d’aste Bring A Trailer, questa splendida Alfa Romeo Spider serie 105/115 del 1969 è piaciuta decisamente tanto. Basti pensare che per la prima volta nella storia della nota casa d’aste americana, una Spider del Biscione costruita prima della quarta serie degli Anni Novanta è riuscita a sopravanzare la cifra aggiudicatrice pari ad oltre 70mila dollari. Per l’esattezza questa bellissima Spider in Grigio Metallizzato è stata venduta per 74.001 dollari, ovvero poco meno di 66.500 euro al cambio attuale. Non una cifra folle, visto anche l’estremamente certosino restauro praticato, ma un complessivo particolarmente elevato giustificato dalla bontà del progetto e dalla passione che c’è dietro ad una vettura che sta diventando sempre più apprezzata fra i collezionisti.

Alfa Romeo Spider

D’altronde quella che è stata venduta due giorni fa è un’Alfa Romeo Spider 1750 del 1969 che fa parte della stretta cerchia di soli 2.215 esemplari realizzati con la guida a sinistra per il mercato statunitense. La Spider, con 72mila chilometri all’attivo, ha subito un certosino lavoro di restauro nel corso del tempo a cominciare da una completa riverniciatura con la tonalità originale (sulla base di una richiesta inoltrata a suo tempo al Centro di Documentazione Storica Alfa Romeo) e la revisione altrettanto completa del bialbero a quattro cilindri da 1.799 litri di cilindrata in accordo con quella dei freni e dei rivestimenti del compatto abitacolo.

 

L’Alfa Romeo Spider aggiudicata all’asta un paio di giorni fa è dotata anche di un hard top removibile, cambio a cinque marce, ammortizzatori Koni con molle Eibach, paraurti anteriori e posteriori sdoppiati, volante in legno e cerchi Alfaholics da 15 pollici di diametro. Immancabile la documentazione particolarmente completa a disposizione.

Alfa Romeo Spider

L’Alfa Romeo Spider in questione è stata completamente smontata

Per giungere ad una caratterizzazione simile, la bella Spider del Biscione è stata completamente smontata per poi procedere con la riverniciatura della carrozzeria. Quindi sono stati aggiunti cerchi da 15 pollici di Alfaholics abbinati a pneumatici Pirelli Cinturato P1 195/65. Diversi elementi delle sospensioni, che adottano ora anche una barra antirollio da 25 millimetri, sono stati sabbiati e verniciati a polvere in nero. Anche l’impianto frenante ha subito una completa revisione con sostituzione degli elementi, compreso il cilindro principale e i tubi.

Sull’Alfa Romeo Spider è stata smontato anche il cruscotto che è stato risistemato per essere rivestito con una nuova copertura in vinile. Rifoderati i sedili, che ora non presentano la predisposizione per i poggiatesta, e “riempiti” con una nuova schiuma. I lavori hanno previsto poi la sostituzione dei pannelli porta, della moquette del tunnel di trasmissione e la revisione delle bocchette di aerazione dell’abitacolo.

Alfa Romeo Spider

La strumentazione Jaeger è composta da un contagiri, indicatori ausiliari e un tachimetro con fondo scala a 140 mph (225 km/h) con un contachilometri che mostra appunto 45.000 miglia ovvero circa 72.000 chilometri percorsi. Il cavo del tachimetro è stato sostituito e il chilometraggio totale appare effettivamente sconosciuto.

Il quattro cilindri in linea da 1.799 cc è dotato del sistema di iniezione del carburante SPICA ed è stato smontato e ricostruito nel gennaio dello scorso anno in accordo col completo rifacimento della testata, la rettifica delle valvole, la levigatura del blocco, il ripristino della fasatura e la sostituzione della pompa dell’olio, delle valvole di aspirazione e scarico, delle molle delle valvole, dei cuscinetti di biella, pistoni e camicie, oltre al collettore di scarico e alla guarnizione della testata. Insomma, un set di lavori di fino utili a riportare al massimo delle prerogative questa splendida Alfa Romeo Spider del 1969.

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