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Stellantis lancia l’allarme per il suo stabilimento in Portogallo

In Portogallo Stellantis si lamenta del costo dell’elettricità

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Lo stabilimento Stellantis di Mangualde, che si trova nel distretto di Viseu in Portogallo, ha registrato quest’anno un’impennata del prezzo dell’elettricità e del gas naturale e avverte che sta perdendo redditività e competitività rispetto alle auto prodotte in altri mercati. Nell’energia elettrica c’è stato un aumento del 73% del costo tra gennaio e settembre di quest’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, “e nel solo settembre l’aumento è stato del 161%. Se siamo più completi, ad esempio, il costo del gas è aumentato del 40%”, ha detto a JE una fonte ufficiale dello stabilimento del gruppo.

Stellantis: in Portogallo l’elettricità costa troppo

L’azienda, uno dei maggiori esportatori nazionali, avverte che “l’aumento del costo dell’energia ha un impatto molto significativo sui costi diretti di produzione dei nostri veicoli. La conseguenza diretta è la perdita di redditività e competitività”. Stellantis sottolinea addirittura che nel caso dell’energia elettrica “il sostegno alle aziende nazionali è molto minore rispetto ad altri Paesi. Il Portogallo è il 2° paese dell’Europa continentale dove il prezzo dell’elettricità è più alto (circa il 15% sopra la media). Tutta questa situazione ci pone in una situazione di svantaggio competitivo”.

Guardando ai mercati extra Ue, low cost e ultra low cost, “i costi di queste energie sono nettamente più favorevoli e il sostegno finanziario è più rilevante”. La casa automobilistica sostiene che “gli enti pubblici devono contribuire ad affrontare questo problema. Analogamente alle misure messe in atto in altri paesi (esempio della Spagna), il governo dovrebbe incoraggiare l’autoconsumo, attraverso aiuti pubblici. Oltre a quanto già annunciato in merito alla riduzione delle tariffe per l’accesso alle reti, queste potrebbero essere più accentuate (tasse elettriche indirette)”.

Analizzando le misure annunciate dal Governo per l’industria per un importo di 135 milioni di euro per ridurre i prezzi per i clienti industriali, a cui si aggiunge un calo del 13% delle tariffe di accesso alla rete, la casa automobilistica le considera insufficienti, evidenziando che “queste misure solo rappresentano una diminuzione di circa il 5% del costo a settembre 2021”.

“L’alto costo dell’elettricità in Portogallo è uno dei problemi maggiori per il gruppo Stellantis e abbiamo già avvisato più volte gli enti pubblici di questo problema. Come è evidente, nel 2021, a causa del contesto della crisi attuale, questo costo ha avuto un impatto ancora maggiore sulla nostra esplorazione, tuttavia siamo fiduciosi delle migliori e nuove misure che il governo portoghese può adottare. È un problema molto serio che deve essere risolto rapidamente, altrimenti è in gioco la competitività della nostra azienda, che incide direttamente sul PIL nazionale portoghese”, avverte l’azienda guidata da Carlos Tavares.

Lo stabilimento Stellantis produce i modelli Peugeot Partner/Rifter, Citroen Berlingo/Berlingo Van e Opel Combo/Combo van. L’azienda impiega un totale di 900 dipendenti. PSA Mangualde ha subito un calo della produzione del 16,7% nel 2020 con 64.659 unità prodotte.

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