Nelle scorse ore è stata annunciata una classe action avviata da alcuni possessori dei pick-up Ram 2500 e 3500 attraverso lo studio legale Hagens Berman Sobol Shapiro LLP che ha diffusa la notizia. Parliamo di modelli prodotti fra il 2007 e il 2012 dotati di un propulsore diesel da 6.7 litri.
I possessori dei pick-up Ram incriminati sostengono che sarebbero stati impiegati, dal brand americano di Fiat Chrysler Automobiles, dei dispositivi irregolari per manipolare le emissioni di ossido di azoto durante i test di omologazione rispetto ai valori prodotti durante il normale utilizzo su strada.
Ram: alcuni possessori dei modelli 2500 e 3500 avviano una class action in USA
Secondo quanto rivelato dalla classe action, Ram avrebbe implementato nei suoi Ram 3500 e 2500 due dispositivi illegali, di cui uno collocato nel filtro antiparticolato. Le informazioni riportate dai possessori dei veicoli in questione sostengono che FCA e Cummins, il produttore del motore diesel presente nei due pick-up, sarebbero i responsabili di occultamento fraudolento di informazioni e pubblicità ingannevole e inoltre avrebbero violato le norme federale sulla responsabilità oggettiva e sulla protezione del consumatore.
In poche parole, Ram avrebbe ingannato gli automobilisti riportando livelli di emissioni errati e la vendita di veicoli inquinanti. Fiat Chrysler Automobiles non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito alla classe action avviata dai possessori dei Ram 2500 e 3500. Probabilmente arriverà nei prossimi giorni.
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