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Incentivi auto elettriche finiti a metà settembre 2021?

Attenzione perché gli incentivi auto elettriche non sono infiniti e rischiano di terminare molto presto. Con conseguenze per il settore

Incentivi auto elettriche

Straboom delle auto elettriche in Italia grazie agli incentivi statali che fanno risparmiare 10.000 euro, dando dentro un rottame over 10 anni. Motus-E lancia l’allarme. Il decreto Sostegni ormai in vigore ha portato in dote un rafforzamento del cosiddetto extra-bonus per le 0-60 g CO2/km. Poi, 200 milioni di euro per l’ormai da tempo esaurito incentivo alle 61-135 g CO2/km, fondi questi ultimi che finiranno con tutta probabilità nel giro di una decina di giorni persino in agosto. 

Non è stato rafforzato l’ecobonus (4000 e 6000 euro rispettivamente per gli acquisti di BEV senza e con rottamazione di auto fino a euro 4) che era il volano più efficace finora per il mercato delle PEV: unisce elettriche e ibride plug-in.

Il residuo è di 40 milioni: i fondi si esauriranno ben prima della fine di settembre. Considerando una media di spesa settimanale poco superiore ai 10 milioni di euro a settimana. Ci sarà un effetto devastante sui livelli di immatricolato, specialmente delle elettriche pure, nell’ultimo trimestre 2021.

Problema. Cosa succede senza bonus elettriche? Risposta: le vetture pulite diventano d’improvviso meno affascinanti. Un conto è comprare un veicolo a batteria a 30.000 euro; un altro a 20.000 euro, con le rate mensili comode. 

Fra incentivi auto elettriche e coscienza ecologica

Di certo, non si può fare affidamento sulla coscienza ecologica degli automobilisti italiani, né su quella dei cittadini americani o norvegesi: senza bonus, la macchina elettrica perde fascino.

Situazione delicatissima. Con zero incentivi per il 20 agosto 2021 per auto termiche, che forse non potranno essere più prodotte dal 2035. E zero bonus per auto elettriche per il 15 settembre 2021. 

Bisognerebbe anche favorire in qualche modo il noleggio lungo termine. A luglio, le BEV totalizzano nel segmento privato un numero di unità (2.899) quasi identico alla somma delle altre modalità di acquisto aziendale e per noleggio. La benzina vede il canale privato dominare per il 70% rispetto a tutti gli altri canali di vendita. Morale: veicoli elettrici accelerano le dinamiche di “non possesso” del mezzo che investono il mondo dell’automotive in generale, spiega Motus-E.

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