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Divieto di sosta senza preavviso di violazione: multa valida

Il foglietto lasciato sul parabrezza non ha valore legale e non è un obbligo per i Comuni

divieto di sosta

Di solito, chi prende una multa per divieto di sosta (una cinquantina di euro) lo viene a sapere subito: trova sul parabrezza un avviso. Ma alcuni automobilisti hanno fatto ricorso perché la multa è arrivata direttamente a casa, senza foglietto lasciato sulla macchina. Hanno ragione? No. Infatti, le opposizioni sono state respinte.

I casi sono venuti alla luce in questi giorni, perché alcune persone hanno sottratto i foglietti di cortesia dalle vetture: dispetti sciocchi di chi non ha niente da fare. E comunque, anche il vento o il maltempo potrebbero rovinare quel foglietto, rendendolo illeggibile.

Per un divieto di sosta senza preavviso di violazione, la multa è valida. Il foglietto lasciato sul parabrezza non ha valore legale e non è un obbligo per i Comuni. Si tratta solo di una facoltà, di una cortesia dei Municipi agli automobilisti. Che così possono pagare molto meno, senza i costi della notifica a casa. 

Non esiste nessuna norma del Codice della Strada che imponga all’accertatore di lasciare sul veicolo un preavviso di violazione, nel caso in cui non possa essere effettuata la contestazione immediata. La sua assenza, pertanto, non lede il diritto costituzionale di difesa del trasgressore.

Ricordiamo che per sosta si indende la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente.

divieto di sosta

Divieto di sosta, più il costo della rimozione e del deposito

Solo un esempio. Articolo 158, comma 5. Multa per aver effettuato la sosta per parecchio tempo in prossimità e in corrispondenza di segnali stradali verticali e semaforici in modo da occultarne la vista. O la sosta in corrispondenza dei segnali orizzontali di preselezione (strisce per terra) e lungo le corsie di canalizzazione.

Sanzione di 87 euro, con riduzione 30% entro 5 giorni: 60,9 euro. Sanzione per ciascun giorno di calendario per il quale si protrae la violazione. Sanzioni accessorie: rimozione del veicolo con costi molto variabili secondo i casi. Percorrenza del carro attrezzi, difficoltà delle manovre e altro. Vale, anche senza foglietto. Poi, ci saranno le spese pesantissime di custodia del mezzo nel deposito.

Comunque, spesso c’è anche il divieto di fermata: la temporanea sospensione della marcia anche se in area dove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone. Durante la fermata, che non deve comunque arrecare intralcio alla circolazione, il conducente deve essere presente e pronto a riprendere la marcia. 

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