Un pericoloso orientamento che rende meno sicure le nostre strade: questo l’allarme lanciato dall’Aniasa (l’Associazione che in Confindustria rappresenta i servizi di mobilità). Di che si tratta? Multe stradali alle società di noleggio: le Pubbliche amministrazioni non notificano ai guidatori i verbali per le infrazioni al Codice della Strada.
Quindi, la società dà l’auto in affitto al cliente. Questi va a 200 all’ora, ma la multa arriva alla società stessa, come proprietaria della macchina. Un andazzo rischioso per l’Aniasa. Che dice: “Dopo il recente rinvio dell’entrata in vigore della disciplina sul Documento Unico, è necessario avviare quanto prima un confronto costruttivo tra il ministrero delle Infrastrutture e la filiera automotive. Per superare le attuali criticità e rendere disponibile un servizio realmente utile a cittadini e imprese”.
Qual è il guaio? La lacuna normativa che spinge oggi sempre più Pubbliche amministrazioni a notificare alle società di noleggio. Grantendo impunità ai reali trasgressori. Risultato: più costi per un settore, già gravemente colpito dalla pandemia, ogni anno per 240 milioni di euro. A fronte di oltre 2 milioni di multe.
Sono queste le principali richieste avanzate nel corso dell’audizione sul cosiddetto DL Trasporti presso la commissione Lavori pubblici del Senato del Presidente Aniasa Massimiliano Archiapatti.
Tre criticità.
- Le attuali procedure non assicurano una gestione certa delle immatricolazioni di fine mese (il 30% dei volumi). Si rischia di non riuscire a completare il processo di immatricolazione di questi veicoli in tempi rapidi.
- Richiedono spesso l’intervento manuale degli operatori, con un allungamento dei tempi di lavorazione e un significativo aumento dei costi (+60%) e tempi più lunghi di risposta al cittadino.
- Il trasferimento di proprietà con il cambio d’uso del veicolo a fine noleggio ad oggi non è ancora attivato nelle procedure per le flotte. Ciò comporta un cospicuo aumento dei tempi (fino a 10 giorni in più) e dei costi per le società di noleggio.