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FCA: obiettivo “piena occupazione” quasi raggiunto in Brasile

In Sud America la situazione è decisamente migliore rispetto all’Italia

Il raggiungimento della “piena occupazione” negli stabilimenti italiani del gruppo è da anni uno dei target principali di FCA ed è stato più volte citato dall’amministratore delegato Sergio Marchionne. Ad oggi, in attesa dell’arrivo del nuovo piano industriale, che verrà rivelato il prossimo giugno, la piena occupazione italiana è ancora molto lontana a causa di diversi stabilimenti, da Melfi a Mirafiori e Grugliasco, che sono ancora in attesa di conoscere il loro futuro.

Nel frattempo però in Brasile le cose vanno molto bene per FCA. Il nuovo stabilimento di Goiana sta vivendo un periodo di forte crescita grazie al successo di modelli come la Jeep Renegade, la Compass ed il pick-up Fiat Toro. Entro fine anno il sito di produzione aggiungerà un terzo turno di lavoro che porterà all’assunzione di ben 1.500 operai ed ad un’ulteriore crescita dell’indotto che, in questi mesi, ha già registrato importanti risultati dal punto di vista occupazionale. 

Goiana è uno dei due siti di produzione che FCA possiede in Brasile. A differenza dello stabilimento di Betim , in cui vengono prodotti quasi una dozzina di modelli economici a marchio Fiat come la recente Fiat Argo, questo stabilimento prevede la produzione di soli tre modelli, la Jeep Renegade, la Jeep Compass e il pick-up Fiat Toro. Si tratta di tre progetti che, numeri alla mano, stanno dando enormi soddisfazioni ad FCA con quasi 180 mila unità prodotte lo scorso anno, di cui quasi 40 mila destinate all’esportazione per il centro e sud America.

Fiat Toro class action Argentina

Per i prossimi mesi, i volumi di produzione di questo stabilimento sono destinati a crescere. Nonostante un calo delle richieste della Renegade, ampiamente compensato dalla crescita della Compass, lo stabilimento di Goiana è destinato a vivere ancora molti mesi di crescita ininterrotta che porteranno alla saturazione della capacità produttività e, probabilmente, a nuovi investimenti per l’allargamento della struttura. Ricordiamo, infatti, che il futuro mini SUV di Jeep è destinato ad avere nel Sud America uno dei suoi principali mercato. Questo progetto potrebbe essere prodotto proprio a Goiana andando così ad incrementare, ulteriormente, le potenzialità produttive del sito. 

Mentre in Brasile i livelli di produzione di FCA stanno raggiungendo livelli molto significativi, grazie a Fiat ed all’espansione della presenza di Jeep, in Italia si vive ancora una fase di stallo. Quasi tutti gli stabilimenti del nostro Paese sono, infatti, in attesa di scoprire il loro futuro che sarà chiarito con l’arrivo del piano industriale per i prossimi cinque anni che, come anticipato, sarà rivelato a giugno. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti. 

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