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Revisione auto: ecco cosa controllare prima di farla e cosa accade se non la si supera

Cosa succede se quando portiamo la nostra auto a revisione periodica il veicolo non la passa e cosa è meglio controllare prima di effettuarla.

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A volte l’istituto della revisione periodica è sottovalutato per la sua importanza e gli automobilisti la vedono come una specie di tassa ulteriore a cui è assoggettato il veicolo. La revisione auto è molto importante però, perché ne va della sicurezza anche di chi guida. Un veicolo in perfetto stato è più sicuro di uno che ha dei problemi e spesso anche una semplice anomalia può essere alquanto pericolosa.

Ecco perché prima di portare l’auto a revisione sarebbe opportuno controllare alcune cose circa lo stato di salute del nostro veicolo. Infatti non è certo obbligatorio per il centro revisioni far passare il veicolo e donargli quel talloncino che serve anche per non incorrere in una multa quando si è fermati dalle Forze dell’Ordine. E se l’auto non supera la revisione cosa accade? Vediamo di approfondire l’argomento con tutte le cose a cui occorre prestare attenzione.

 

Revisione auto, di cosa si tratta?

La revisione auto è un obbligo imposto dalla legge al pari dell’assicurazione Rc Auto, quella obbligatoria per circolare. Se in assenza di bollo pagato un veicolo può comunque circolare, anche se si va incontro a sanzioni e multe, se non si fa la revisione dell’auto come periodicamente è obbligatorio fare, non si dovrebbe poter circolare, ala stregua della assenza di copertura assicurativa sulla Responsabilità Civile.

Tutti i veicoli in circolazione periodicamente devono essere portate a revisione. In pratica, la revisione auto è una specie di controllo del veicolo che va effettuato  con una tempistica prestabilita in base all’anzianità del veicolo.  Freni, sospensioni,  luci, frizione, rumorosità, avvisatori acustici, sistemi di pulizia come i tergicristalli e emissione di gas sono le cose che il centro revisione controlla.

Difesa dell’ambiente e sicurezza nella circolazione, queste sono le motivazioni per le quali la revisione è stata introdotta nell’ordinamento. Anche la carrozzeria in sede di revisione periodica deve essere in buono stato. Tutte cose che riguardano quindi la sicurezza di chi guida e dei terzi.

Per tutti i veicoli di nuova immatricolazione, la revisione va fatta la prima volta dopo 4 anni e poi si passa a revisione biennale. E la data di scadenza è quella del mese in cui si è effettuata l’ultima volta.

Controllare il veicolo prima di portarlo a revisione sarebbe opportuno

Un veicolo per passare la revisione e deve essere perfettamente funzionante. Può capitare che se alcuni parametri non siano ok il veicolo non supera la revisione. In questo caso il centro di revisione non rilascia il talloncino e non da il via libera all’auto che pertanto non può circolare.

Se il proprietario del veicolo decide di far riparare gli eventuali guasti del veicolo può sceglierlo di farlo nello stesso centro di revisione se hanno anche una struttura adatta alle riparazioni. In questo caso il veicolo è con revisione sospesa fino a quando non verrà sistemato e ritornerà ad essere passato con gli strumenti di revisione per verificare se dopo le riparazioni possa tornare idoneo alla circolazione. Solo ad esito positivo l’auto potrà essere considerata come idonea a tornare in circolazione.

Se i danni del veicolo sono molteplici e richiedono più giorni per le riparazioni, la revisione sarà di fatto viene completata con esito negativo e la stessa va ripetuta da capo al termine delle riparazioni. In genere l’operazione va ripetuta entro un mese.

 

Prima di prenotare la revisione auto è importante quindi controllare che il veicolo sia a posto.  In primo luogo vanno controllate le luci per verificare se tutte funzionino correttamente. Inoltre, per via dei fanali in plexiglass di largo utilizzo oggi, questi spesso si opacizzano e andrebbero lucidati o sostituiti nel momento in cui possono ridurre la potenza delle luci quando si circola di sera. La carrozzeria anche se a volte è trascurata, può essere causa di una revisione che non va. Ruggine, parti mancanti o parti non attaccate al resto del veicolo devono essere immediatamente sistemate per poter passare la revisione.

Radiatore non danneggiato, tergicristalli funzionanti e parabrezza senza crepe sono altri fattori da controllare e determinanti per il buon esito di una revisione. Non meno importanti le gomme che devono essere con un battistrada idoneo alla sicurezza stradale. Uno spessore di 1,6 millimetri deve essere garantito.

Sugli pneumatici occorre controllare poi eventuali lesioni, crepe o tagli anche se sembrano superficiali. Se queste fin qui evidenziate sono operazioni di controllo esteriori del veicolo, occorre prestare attenzione ad eventuali perdite di liquidi dal motore, sia esso liquido refrigerante, olio motore e così via. Andrebbero controllate poi le sospensioni, per vedere se un ammortizzatore è scarico o se ci sono danni a braccetti, giunti e cuscinetti. Il fatto che l’auto tiri a destra o a sinistra o che l’angolo di sterzata non sia calibrato da entrambi i lati è un segnale che qualcosa non va. Il sistema frenante è altrettanto importante perché per passare la revisione deve essere in perfetto stato. Infine occorre vedere cosa scarica la nostra auto, perché fumi che escono dalla marmitta possono essere un campanello di allarme da non sottovalutare.

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