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Stellantis: ecco la completa composizione di tutti i settori e i CEO dei brand

Con la completa definizione di Stellantis sono stati definiti anche i presidenti dei vari brand che compongono l’ampia galassia di marchi

Stellantis

Con l’effettiva concretizzazione di tutti gli aspetti legati alla fusione, Stellantis ha anche definito il reale assetto societario che secondo quanto diffuso dal nuovo gruppo automobilistico “adotta un sistema di Governance efficiente, nominando un Top Executive Team oltre a 9 Comitati dedicati al coordinamento di prestazioni e strategia aziendali”. I 9 Comitati sono: Strategy Council, Business Review, Global Program Committee, Industrial Committee, Allocations Committee, Region Committee, Brand Committee, Styling Review, Brand Review.

È chiaro che il ruolo da protagonista è quello rivestito da Carlos Tavares che è il CEO di Stellantis. Il manager portoghese che oggi si è espresso su quelli che saranno i punti fondamentali del nuovo assetto societario, ma che domani incontrerà anche i sindacati, ha ammesso che “questo Team altamente competitivo, impegnato e equilibrato farà leva sulle sue competenze congiunte e sui diversi background per guidare Stellantis affinché divenga una azienda d’eccellenza”.

Ecco tutti i nomi

A capo della presidenza di Fiat rimane confermato Olivier Francois, che rimane anche a capo di Abarth. Lancia invece sarà appannaggio di Luca Napolitano che in FCA era Head of EMEA per i marchi Fiat e Abarth. Cambiamenti in vista invece in casa Alfa Romeo, come anticipato già altrove, dove a capo c’è adesso Jean-Philippe Imparato uno che fa parte di PSA da fine Anni Ottanta e che ha già guidato anche Citroen e Peugeot. Rimane alla guida di Maserati invece Davide Grasso che prima della fusione era COO del Tridente. Infine Timothy Kuniskis sarà a capo di Chrysler e Dodge mentre Christian Meunier gestirà Jeep.

Per quanto riguarda la compagine proveniente da PSA cambia ovviamente Peugeot visto il trasferimento in Alfa Romeo di Jean-Philippe Imparato: ora alla presidenza c’è Linda Jackson, proveniente a sua volta da Citroen che finisce nelle mani di Vincent Cobee. Un’altra donna è alla guida di DS: Beatrice Foucher. Rimane tutto uguale a prima in Opel dove sarà Michael Lohscheller a gestire il marchio tedesco.

Di seguito invece la composizione dei Comitati:

Strategic and performance

  • Head of Americas: Mike Manley
  • Global Corporate Office: Silvia Vernetti
  • Chief Performance Officer: Emmanuel Delay
  • Chief Software Officer: Yves Bonnefont
  • Chief Affiliates Officer: Philippe de Rovira

Region Chief Operating Officers

  • Enlarged Europe: Maxime Picat, Davide Mele (Deputy), Xavier Duchemin (Eurasia)
  • North America: Mark Stewart
  • South America: Antonio Filosa
  • Middle East & Africa: Samir Cherfan
  • China: Grégoire Olivier
  • India and Asia Pacific: Carl Smiley, Christophe Musy (Asean)

Brand Chief Executive Officers

  • Global SUV, Jeep: Christian Meunier
  • American Brands: Timothy Kuniskis (Jeep e Dodge), Mike Koval (Ram)
  • Core: Vincent Cobee (Citroen), Olivier Francois (Fiat & Abarth)
  • Upper mainstream: Michael Lohscheller (Opel & Vauxhall), Linda Jackson (Peugeot)
  • Premium: Jean-Philippe Imparato (Alfa Romeo), Béatrice Fouche (DS), Luca Napolitano (Lancia)
  • Luxury: Davide Grasso (Maserati)
  • Mobility: Brigitte Courtehoux (Free2Move), Giacomo Carelli (Leasys)

Global Function Chief Officers

  • Finance: Richard Palmer
  • Human Resources & Transformation: Xavier Chereau
  • General Counsel: Giorgio Fossati
  • Planning: Olivier Bourges
  • Purchasing & Supply Chain: Michelle Wen
  • Manufacturing: Arnaud Deboeuf
  • Design: Ralph Gilles (Chrysler / Dodge / Jeep / Ram / Maserati / Fiat Latin America), Jean-Pierre Ploue (Abarth / Alfa Romeo / Citroen / Ds / Fiat Europe / Lancia/ Opel /Peugeot / Vauxhall)
  • Engineering: Harald Wester, Patrice Lucas (Deputy, Cross car line and project engineering), Nicolas Morel (Deputy)
  • Sales & Marketing: Thierry Koskas
  • Customer Experience: Richard Schwarzwald, Jean-Christophe Quemard (Deputy)
  • Communication & CSR: Bertrand Blaise

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