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FCA e-Shop per comprare l’auto online: a gonfie vele

Primi riscontri molto positivi per il sito di e-commerce

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Da qualche giorno c’è FCA e-Shop per comprare l’auto online. Ma la concessionaria è centrale nel processo: si firma dal venditore, che poi dà consigli ed è essenziale anche nella compravendita dell’eventuale usato da dare dentro. Il sito di e-commerce e-Shop permette di scegliere e configurare la propria vettura o veicolo commerciale attingendo da tutta la gamma di modelli di 5 marchi: Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Jeep e Fiat Professional.

FCA e-Shop per comprare l’auto online: avvio ok

Ascoltiamo Santo Ficili, Head of FCA Italy Business Center & EMEA Sales Operations: l’iniziativa ha già riscontrato un elevato interesse. Fra chi compra e fra le concessionarie, essenziali. Anche perché funziona in modo facile. Dalle homepage di marchi o concessionarie, si raggiunge la sezione configuratore. Configuri l’auto e se vuoi scegli il finanziamento FCA Bank esclusivamente per questo progetto. Dopo la registrazione, si lascia un deposito cauzionale di 500 euro attraverso la carta di credito.

I primi riscontri sono assolutamente positivi, dice Ficili,  il 100% dei concessionari ha aderito all’iniziativa. In 10 giorni dal lancio della piattaforma, 5150 visite e 270 registrazioni, con perfino l’avvio della vendita di qualche vettura. Quindi, soddisfazione per questa prima fase anche se è stata particolarmente impegnativa.

FCA e-Shop: concessionarie essenziali

Coinvolti a pieno titolo le concessionarie. A Torino, c’è una squadra dedicata per evitare inutili attriti in questa evoluzione delle vendite. La relazione con la rete resta identica alla vendita tradizionale.

Dopo l’Italia, toccherà a Francia, Belgio e Paesi dell’area Emea. Entro la prima metà dell’anno prossimo, l’e-Shop dovrebbe essere attivato quantomeno nei maggiori mercati europei. Oggi, compri il nuovo; domani, anche le vetture usate.

D’altronde, tutto è utile in un futuro incerto. Col Covid, quest’anno l’Italia scenderà al di sotto degli 1,4 milioni di immatricolazioni, quasi 500.000 in meno rispetto al 2019, prevede Ficili. E per il 2021, nessuna stima è possibile.

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