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Jeep vuole essere il marchio dei SUV più ecologico al mondo

La fusione tra FCA e PSA porterà diversi vantaggi per la casa automobilistica americana

Jeep Wrangler 4xe
Jeep Wrangler 4xe

Jeep vuole affermarsi come il marchio di SUV più ecologico al mondo tramite una mossa che vedrà la società sfruttare la fusione con il gruppo PSA. Christian Meunier, capo di Jeep, ha recentemente parlato con i media e ha dichiarato che la casa automobilistica americana si presenterà come un produttore di auto green.

Tuttavia, mentre molte case automobilistiche stanno dirigendosi verso il percorso dell’elettrificazione esclusivamente per soddisfare le normative sulle emissioni, Meunier ha aggiunto che la coppia elevata offerta da questi propulsori permetterà agli automobilisti di godere di capacità off-road ancor più elevate.

Jeep Wrangler 4xe
Jeep Wrangler 4xe, uno degli ultimi SUV ibridi plug-in lanciati dal brand di FCA

Jeep: l’elettrificazione si è rivelato un vantaggio molto importante per i veicoli dell’azienda

Ad esempio, il dirigente ha rivelato che la Jeep Wrangler 4xe ibrida plug-in ha recentemente attraversato il difficile Rubicon Trail nella catena montuosa della Sierra Nevada (in California) utilizzando esclusivamente la trazione elettrica.

Ciò che è più importante è rendere il nostro prodotto la Jeep più capace ed emozionante di sempre. Coppia aggiuntiva, guida silenziosa e accelerazione e coppia eccezionali: questa è la soluzione perfetta. Jeep e l’elettrificazione sono fatte per stare insieme. La nostra ambizione è diventare il marchio di SUV più ecologico al mondo”, ha dichiarato Meunier.

Jeep Wrangler 4xe

Jeep sfrutterà una nuova campagna pubblicitaria per mostrare a tutti la sua visione di futuro green. Quando Auto News gli ha chiesto di fornire maggiori dettagli su come il brand americano trarrà vantaggio dalla fusione tra FCA e PSA, il responsabile ha detto soltanto che c’è molto potenziale.

È chiaro che Jeep trarrà molto vantaggio dalla fusione. Ovviamente c’è molto potenziale tra piattaforma, trasmissione, riduzione dei costi e cose del genere. Ci sono molte opportunità di sinergie e impronta produttiva”, ha concluso Christian Meunier.

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