Il settore automobilistico è sicuramente uno dei più importanti negli Stati Uniti. In molti si aspettano che il nuovo presidente Joe Biden, che prenderà il posto di Donald Trump dal 20 gennaio 2021, affronti una serie di questioni che riguardano proprio l’industria automobilistica statunitense.
Le differenze principali tra Biden e Trump riguardano il sostegno del nuovo presidente a energia pulita e veicoli elettrificati. Ad esempio, Trump ha rifiutato le richieste dei democratici di espandere gli incentivi da 7500 dollari per gli EV e ha persino suggerito l’eliminazione dell’attuale programma. Al contrario, Joe Biden vorrebbe espandere ulteriormente questo programma.
Settore auto USA: Joe Biden punterà molto sui veicoli elettrificati
Secondo NBC News, il nuovo presidente degli Stati Uniti vuole anche ampliare l’infrastruttura di ricarica a livello nazionale per tutti coloro che hanno timori sull’autonomia dei veicoli elettrici. Attualmente ci sono 27.021 stazioni di ricarica negli USA ma vuole che questo numero passi a 500.000, con punti di ricarica sparsi in ogni parte del paese.
In aggiunta, il nuovo presidente degli States si unirà nuovamente all’accordo sul clima di Parigi e ha promesso di proporre finanziamenti per fondi di energia rinnovabile tra cui solare ed eolica che potrebbero rendere le stazioni di ricarica ancor più sostenibili. Le aziende con un focus su tecnologie green e prive di emissioni sicuramente ne trarranno il massimo vantaggio.
Garrett Nelson, Senior Automotive Analyst di CFRA Research, ha detto: “Le case automobilistiche tradizionali con forza lavoro in gran parte sindacale sarebbero probabilmente tra i maggiori vincitori degli incentivi fiscali che stimolerebbero ulteriormente la produzione e l’acquisto di veicoli elettrici“. Infine, Joe Biden pare stia considerando di mettere Mary Nichols alla guida dell’EPA (Agenzia per la protezione dell’ambiente) che attualmente è a capo del California Air Resources Board.
