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Click-day bonus mobilità: caos totale

Triste telenovela per i rimborsi a chi ha comprato bici e monopattini elettrici

bonus mobilità

Click-day bonus mobilità: caos totale. Il ministro dell’Ambiente Costa si giustifica: alle ore 19.30, la Sogei, la società gestita dal Ministero dell’Economia che gestisce il portale, comunica che sono stati emessi 35.714 buoni e 68.556 rimborsi richiesti.

Con un’affluenza di 3000 contatti al minuto. Nessuno, dice costa, neanche chi gestisce questi servizi ed è abituato ad affluenze record, poteva immaginarlo.

Click-day bonus mobilità: come avere i soldi

Per il ministro, ci sono risorse a sufficienza per tutti. Però il sito specifico dice: si ricorda che il contributo potrà essere erogato fino ad esaurimento dei fondi disponibili; pertanto, l’ingresso alla sala d’attesa virtuale e il posto in coda non garantiscono il rimborso o la generazione del buono mobilità.

Durissimo il Sole 24 Ore. Evidentemente, scrive, la Pubblica amministrazione non ha capito ancora la lezione del digitale: se ci si limita a replicare l’esperienza fisica in digitale si va incontro a un fallimento totale.

Problema per ottenere i quattrini del bonus: questione azienda straniera

Non basta. La faq ministeriale diceva: posso comprare la bici o il veicolo della mobilità personale su un sito online di un’azienda straniera? Sì, è comunque necessario ottenere una fattura, anche in lingua inglese, che abbia però tutte le voci di una fattura italiana o altra documentazione commerciale valida ai fini fiscali. Invece il sito non accetta la Partita Iva della fattura fatta da un’azienda tedesca.

Sotto il profilo dell’immagine, un botta tremenda per il Governo Conte M5S-Pd, per chi pensava che coi monopattini elettrici si potessero sostituire i mezzi pubblici in funzione anti-Covid, e per chi ha messo sul piatto 215 milioni di euro a favore dei monopattini cinesi anziché a favore degli ecobonus auto. Sei mesi per concepire il click-day bonus mobilità, con ritardi gravissimi e soldi comunque restituiti senza interessi. L’auspicio è che altri temi di interesse nazionale non vengano trattati dall’Esecutivo Conte così come è stato trattato il bonus mobilità o il Superbonus.

Soldi per il bonus: dove trovare le risorse?

Quindi, i 215 milioni di bonus mobilità sono finiti in 24 ore. Adesso, il Governo cerca altri soldi. Ma dove? Non si hanno i denari per far fronte alle disgrazie della pandemia, come ottenere quattrini per i monopattini elettrici? Il ministero dell’Ambiente è impegnato nel reperire ulteriori risorse da appostare per l’annualità 2020 del Programma sperimentale buono mobilità. Dove le reperisce?

La verità è che bastava impiegare quelle somme per gli ecobonus auto e tutto sarebbe funzionato alla perfezione: incassi per il Fisco e aumento del PIL, con tutela dei livelli occupazionali nelle concessionarie e nella filiera auto italiana.

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