in ,

Nuovo Codice della Strada da gennaio 2021? Pedoni “rialzati”

Attenzione alle possibili novità l’anno prossimo, che rivoluzioneranno la circolazione

guida

Pedoni “rialzati in arrivo. Da mercoledì 23 settembre riparte l’esame in alla Camera della riforma del Codice della Strada, bloccata da oltre un decennio. Lo riporta l’Asaps. Ecco il concetto di utenza vulnerabile, che ricomprende anche i conducenti di ciclomotori e motocicli, nonché delle persone con disabilità, oltre a pedoni e ciclisti. Riteniamo ragionevole pensare che tutto questo sia legge nel 2021. Ma sentiamo la novità numero uno.

Pedoni “rialzati”: di che si tratta

Gli attraversamenti pedonali potranno essere rialzati al piano di marciapiede. Sbarcano i marciapiedi colorati, con l’introduzione nel codice di “percorsi pedonali”. I sindaci potranno istituire stalli di sosta per i veicoli delle donne in stato di gravidanza. O con un bimbo di età non superiore a due anni, munite con il nuovo “contrassegno rosa” e per i veicoli in condivisione.

Nella segnaletica verticale potranno essere inseriti messaggi sociali e di sensibilizzazione, finalizzati alla tutela e alla sicurezza della circolazione e alla tutela della sosta delle persone con disabilità e delle donne munite del permesso rosa.

Gli enti proprietari delle strade saranno tenuti a garantire la gratuità degli stalli blu per le persone con disabilità.

Pedoni, occhio alle strisce

Viene introdotto l’obbligo per i conducenti dei veicoli di dare la precedenza ai pedoni che si accingono ad attraversare la strada, anziché ai pedoni che abbiano iniziato l’attraversamento, come previsto nell’attuale formulazione. Sarà possibile dotare gli attraversamenti pedonali di sensori che attivano segnali luminosi di pericolo al passaggio di pedoni.

Su tutte le strade per tutta la larghezza della carreggiata potranno essere adottati sistemi di rallentamento della velocità con elementi di moderazione del traffico come bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio, restringimenti, chicane.

Disabili: multa contro le soste degli incivili

Ci sarà un inasprimento delle sanzioni per coloro che utilizzano abusivamente lo stallo dedicato alle persone con disabilità, con sanzione di 168 euro, e il taglio di 4 punti della patente.

Lascia un commento