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Ferrari Dino: management diviso sulla nuova generazione

Il più scettico è Marchionne che giudica pericolo l’abbassamento del prezzo base di una Ferrari.

Ferrari Dino

Stando a quanto riportato da “Automotive News”, il management del Cavallino Rampante è diviso sulla decisione di produrre o meno la Ferrari Dino del terzo millennio. Molti dei manager della Casa di Maranello non sono d’accordo che la nuova Ferrari Dino sia una “buona mossa”, perché potrebbe essere a rischio soprattutto l’esclusività del brand.

Marchionne scettico e preoccupato sulla nuova Dino

Il più scettico di tutti è proprio Sergio Marchionne, presidente e amministatore delegato della Ferrari, il quale giudica ‘pericoloso’ l’eventuale abbassamento del prezzo base di una supercar di Maranello con l’introduzione della nuova Ferrari Dino. Marchionne, inoltre, ha sottolineato che un modello più ‘economico’ non attirerebbe la clientela più giovane, dato che le vetture dell’attuale produzione sono in voga maggiormente tra i giovani ricchi dell’Asia.

In definitiva, Sergio Marchionne ha dichiarato che la gamma dovrà essere ampliata con modelli che attireranno nuovi clienti per i valori tradizionali del brand Ferrari, vale a dire stile, prestazioni e meccanica raffinata. Tuttavia, la smentita della nuova Ferrari Dino da parte di Marchionne è stata bollata come una ‘sorpresa’ da parte di Max Warburton, analista di Bernstein per il settore auto.

Necessario incrementare profitti e produzione

Infatti, dopo l’addio nel 2015 di Luca Cordero di Montezemolo che non ha mai dato l’ok allo sviluppo della nuova Ferrari Dino, Sergio Marchionne dichiarò che l’introduzione della supercar ‘entry level’ del Cavallino Rampante non era nel campo dei “se” ma dei “quando”. Ancor più per il fatto che la Ferrari dovrà incrementare ancor più i profitti in futuro, superando anche la soglia ‘psicologica’ di 10.000 unità prodotte ogni anno.

Secondo George Galliers di ISI Evercore, il motore a sei cilindri della nuova Ferrari Dino dovrà rappresentare il meglio, soprattutto rispetto ai propulsori di pari frazionamento delle dirette concorrenti McLaren e Porsche, senza sottovalutare le tedesche Audi, BMW e Mercedes-Benz. Il prezzo, invece, potrebbe ammontare a circa 150.000 euro, circa il 20% in meno dell’attuale Ferrari California che è proposta al prezzo ‘base’ di circa 190.000 euro.

Futuro delineato con il nuovo piano industriale

Il destino della nuova Ferrari Dino è strettamente legato al nuovo piano quinquennale della Casa di Maranello, la cui presentazione è prevista nel corso del primo trimestre del 2018. Parallelamente, sarà presa anche la decisione definitiva sulla Ferrari FUV, sigla che al momento identifica la inedita crossover a quattro posti e quattro ruote motrici.

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