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Carburanti: i prezzi di benzina e diesel scendono

1,362 euro al litro per benzina e 1,252 euro al litro per diesel rilevati dal MISE

Carburanti benzina

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha condiviso nelle scorse ore e gli ultimi dati sui prezzi dei carburanti. In particolare, il prezzo della benzina nella modalità self-service si attesta a 1,362 euro al litro rispetto a 1,374 euro registrato la settimana scorsa. Per il diesel, invece, il prezzo medio rivelato dal ministero è di 1,252 euro al litro anziché 1,267 euro.

Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), ha dichiarato: “Si tratta di una buona notizia considerato che, passando alla Fase 2, sono ripresi gradatamente e parzialmente gli spostamenti per motivi lavorativi, anche se per via del solito problema della doppia velocità, i prezzi scendono sempre più lentamente di quando risalgono”.

Sicilia carburante
Carburanti, la benzina in self-service è passata a 1,362 euro al litro da 1,374 euro

Carburanti: benzina e diesel ora costano mediamente di meno

Dona ha proseguito dicendo: “Rispetto a settimana scorsa, su un pieno di 50 litri di carburanti si risparmiano appena 61 centesimi per la benzina e 72 centesimi per il gasolio. È un calo certo minimo, ma rispetto a quattro settimane fa, prima del crollo del greggio, il risparmio per un pieno è ora di 3,01 euro per la benzina e 3,14 euro per il gasolio. Certo il Governo, che dovrebbe convocare i benzinai per scongiurare lo sciopero di stasera, dovrebbe anche affrontare il problema irrisolto delle troppe imposte sui carburanti, pari al 71,5% per la benzina e al 67,3% per il gasolio“.

Nonostante il calo registrato dal Ministero dello Sviluppo Economico per i prezzi di benzina e gasolio, però, il Codacons sostiene che non è sufficiente e inoltre c’è ampio margine per una riduzione ulteriore.

In particolare, Carlo Rienzi – presidente di Codacons – ha spiegato in una nota: “I numeri parlano chiaro e attestano come i prezzi alla pompa non siano scesi abbastanza, con enorme danno per gli automobilisti che sono tornati a spostarsi nella Fase 2. Un monitoraggio realizzato dal Codacons dimostra che da gennaio ad aprile 2020 le quotazioni internazionali del petrolio hanno subito un tracollo del 74%”.

Rienzi ha concluso dicendo: “A fronte di tale andamento fortemente negativo, nello stesso periodo il prezzo della benzina alla pompa ha subito una diminuzione di appena l’11%, mentre per il gasolio la riduzione è del 12,1%”. “Certamente il peso delle tasse, che raggiunge il 70% su ogni litro di carburante, rallenta la discesa dei prezzi alla pompa, ma un tale squilibrio non è giustificabile“.

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