Volvo apre alle ricariche elettriche con carta di credito, anticipando l’UE

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Vediamo cosa ha deciso la casa scandinava al proposito
Volvo Powerstop

Volvo cerca di giocare d’anticipo per posizionarsi al meglio sul mercato della mobilità sostenibile. Per farlo ha stavolta puntato su un aspetto ben preciso, del quale non si parla molto, ma al tempo stesso importante, ovvero quello dei pagamenti.

Su questo versante, infatti, è da registrare una scadenza, quella del mese di aprile 2024, quando entrerà in vigore il nuovo regolamento emesso dall’Unione Europea che permetterà di versare quanto dovuto in sede di ricarica utilizzando la carta di credito. Con Volvo questa opportunità è già resa possibile all’interno della rete Powerstop. La funzione, infatti, sarà attivata in modalità demo nella concessionaria C.A.R. Room, posizionata lungo il Grande Raccordo Anulare (GRA) di Roma, e sarà estesa nel corso del nuovo anno anche alle altre stazioni di ricarica del network.

La rete in questione conta 22 punti di ricarica ultrafast (almeno 100 kW), dislocate lungo le dorsali di traffico più importanti della penisola. Un numero destinato nel 2024 a crescere sino a 50, di cui 30 ultrafast, un numero cui contribuiranno anche le aperture a Vicenza, Magenta, Empoli e Catania, con Napoli che è ancora in fase di valutazione. Le restanti 20 saranno invece fast, ovvero quelle caratterizzate da potenza pari a 50 kW.

Volvo ricarica elettrica

Powerstop: di cosa si tratta

Il progetto Powerstop è stato inaugurato due anni fa a Portanuova, nei pressi del Volvo Studio di Milano. I risultati ottenuti in questo arco di tempo sono stati riassunti da Michele Crisci, presidente e amministratore delegato di Volvo Italia, nel corso dell’inaugurazione del punto di ricarica C.A.R. Room. Risultati che possono essere riassunti in tal modo: 

  • 39.000 ricariche effettuate dall’inizio dell’attività nelle 22 stazioni al momento funzionanti;
  • 4,5 milioni di km percorsi grazie alle ricariche erogate dalle stesse;
  • 547 tonnellate di CO2 allo scarico risparmiate o non emesse;
  • 910 MWh di energia ricaricata nello stesso arco temporale;
  • 23 kWh di energia erogata in media per ognuna delle ricariche effettuate;
  • 115 km in media di autonomia ricaricati a ogni sosta;
  • 17 minuti di durata media della sosta per ogni ricarica.

Lo stesso Crisci ha peraltro voluto mettere un particolare accento su un punto spesso sottovalutato: la necessità di aprire colonnine di ricarica ove si avverte l’effettiva esigenza di averne. Una puntualizzazione doverosa, alla luce del modo caotico di inaugurare punti di questo genere, anche dove in effetti l’esigenza è meno avvertita. Aggiungendone un’altra non meno importante, quella relativa al bisogno di tranquillità per gli utenti in fase di ricarica.

Lo stesso Crisci ha poi affermato: “Con le stazioni Powerstop abbiamo voluto dare il nostro contributo alla mobilità elettrica per renderla possibile sul territorio nazionale, per viaggiare da Nord a Sud e da Est a Ovest della nostra penisola sapendo di poter contare su punti di ricarica veloce dislocati in maniera conveniente”.

L’accordo tra Volvo e Digital Charging Solutions

Per quanto riguarda Volvo, la casa nordica ha di recente deciso di cambiare il proprio provider passando da Plugsurfing a Digital Charging Solutions. Una decisione motivata dall’esigenza di assicurare una copertura più capillare del territorio, cui si aggiunge la possibilità di utilizzare funzionalità avanzate integrate nella Volvo Cars App.

A seguito dell’accordo il prezzo promozionale che sarà praticato esclusivamente nei confronti dei clienti di Volvo (le stazioni di ricarica sono accessibili anche a chi abbia veicoli di altre case) sarà pari a 0,50 €/kWh, fruibile su tutte le infrastrutture di ricarica in Europa con potenza installata superiore a 100 kW. La tariffa sarà valida per i dodici mesi successivi alla consegna di un modello nuovo (MY24 e successivi).

Quando il periodo previsto sarà esaurito, la tariffa resterà comunque disponibile per coloro che decideranno di sottoscrivere un abbonamento mensile al costo di 14,99 euro. Non procedendo in tal senso, sarà invece praticato il prezzo di listino che è di 0,94 €/kWh sulle Powerstop tramite Volvo Cars app.

L’impegno di Volvo per la decarbonizzazione

Nel corso della stessa conferenza stampa che ha visto la presentazione di Powerstop, è stato poi confermato l’impegno assunto da Volvo per quanto concerne la decarbonizzazione. Un ambito che la casa nordica ha peraltro affrontato con la nuova offerta di prodotto con EX30, EX90 e EM90

Volvo ricarica elettrica

Lo stesso Crisci ha infatti chiarito come Volvo Cars sia assolutamente intenzionata a ridurre l’impronta di carbonio del ciclo di vita di un’auto del 40% nel periodo compreso tra il 2018 e il 2025. Nello stesso arco temporale, inoltre, si prevede un taglio del 25% per quanto riguarda le emissioni della sua catena di fornitori.  

Un impegno che si aggiunge a quello espresso nel corso della conferenza Cop28 in corso a Dubai. In quel consesso, infatti, la casa svedese ha annunciato il proprio intento di ridurre, entro il 2030, le emissioni di CO2 per autovettura del 75% rispetto al valore di riferimento del 2018. Per quanto riguarda i primi nove mesi dell’anno in corso, intanto, le emissioni complessive di CO2 per autoveicolo hanno visto una flessione del 19% rispetto a quelle del 2018.

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