Volkswagen non si ferma, nonostante il momento complesso che sta attraversando. Mentre i modelli a combustione interna continuano a registrare buoni risultati di vendita, le immatricolazioni di veicoli elettrici risultano in calo. Per questo motivo, la casa automobilistica tedesca sta lavorando a un rilancio della propria gamma a zero emissioni, puntando in particolare sulla ID.3, uno dei modelli chiave per il brand.
Volkswagen ID.3: ecco tutte le novità attese con il restyling

A cinque anni dal lancio, la compatta elettrica ID.3 si prepara a ricevere un importante restyling, il secondo della sua carriera. Secondo quanto riportato da Autocar, l’aggiornamento sarà sostanziale, con l’obiettivo di mantenere la vettura competitiva fino all’arrivo della futura Golf elettrica, attesa nel 2028.
Il debutto del nuovo modello è previsto per il 2026. Le modifiche principali riguarderanno il design, in particolare il frontale, che sarà completamente rivisitato ispirandosi ai concept ID.2all e ID.GTI. Il responsabile del design, Andreas Mindt, punta a dare maggiore personalità alla gamma elettrica, superando lo stile troppo minimalista delle prime ID, spesso criticato per la sua freddezza estetica.
Tra le novità annunciate, spiccano un paraurti anteriore dal disegno più grintoso e una nuova firma luminosa per i gruppi ottici, ora più affilata e distintiva. Il cofano e i parafanghi saranno ridisegnati per accentuare il carattere dell’auto, mentre il tetto e il portellone, finora neri, saranno verniciati in tinta con la carrozzeria. Questo intervento non solo conferirà alla ID.3 un look più sportivo e compatto, ma contribuirà anche a modificarne la percezione visiva del baricentro.

Volkswagen, come annunciato diverse settimane fa, ha ascoltato i feedback dei clienti ed è pronto a rivoluzionare anche l’abitacolo. Il nuovo modello adotterà pulsanti fisici e interruttori già visti sulla futura ID.2, migliorando l’ergonomia e l’intuitività, lasciando meno importanza agli schermi. Anche il cruscotto sarà rivisto, con l’obiettivo di garantire una migliore leggibilità e una fruizione più immediata delle funzioni di bordo.
Sul piano tecnico, per ora il costruttore mantiene il riserbo. Tuttavia, indiscrezioni suggeriscono che la nuova ID.3 potrebbe beneficiare delle innovazioni sviluppate per la ID.2, soprattutto in termini di efficienza e prestazioni. Ci si attende quindi un incremento dell’autonomia e, forse, un miglioramento della potenza complessiva.