Porsche ha tenuto negli scorsi giorni la sua assemblea generale annuale per il 2023. All’incontro era, ovviamente, presente l’amministratore delegato del marchio, nonché presidente del gruppo Volkswagen, Oliver Blume. Il numero uno della Casa ha prima fatto il punto sui risultati ottenuti nell’anno, archiviato con un aumento del 2,6 per cento delle auto vendute, pari a 309.884.
Porsche: il nuovo SUV elettrico da sogno si collocherà sopra il Cayenne
Quindi, l’attenzione si è spostata sulla Macan EV, che arriverà nel 2024. Il modello sarà il primo a trazione 100 per cento elettrica dopo la Taycan. Ciononostante, l’obiettivo della Casa è di avere un portafoglio costituito per l’80 per cento da bev entro il 2030. Stando ai piani originali, la Macan sarebbe dovuta uscire già quest’anno, ma i problemi di software hanno rallentato la produzione.
Sul conto della Macan regna parecchia curiosità, con le risposte attese nel corso del prossimo anno. Secondo la tesi portata avanti dalla compagnia, sarà in grado di ripagare l’attesa dell’affezionato pubblico. Gli standard qualitativi raggiunti saranno degni del brand Porsche, capace, nel corso dei suoi decenni di attività, di proporre alcuni tra i migliori esemplari del comparto premium.
All’evento si è poi discusso di un grande suv a trazione elettrica. Si collocherà un gradino sopra del Cayenne e, stando alle parole di Blume, costituirà un qualcosa di mai visto prima. Farà leva soprattutto sulle performance, definite impressionanti, e sull’abitabilità di bordo, senza paragoni. Inoltre, l’ad ha promesso la presenza di sistemi avanzati di guida autonoma. Che il veicolo fosse nei piani già lo sapevamo dal 2022, quando erano trapelati dei rumor a riguardo, ma il vero via libera risale al 2020.
Alcuni selezionatissimi rivenditori avevano, infatti, avuto l’opportunità di vederne coi loro occhi una rappresentazione iniziale. Si parlava di una proposta lontana dal classico stile Porsche, a metà strada tra una berlina e una crossover. Denominato internamente K1, gli esterni si allontanerebbero dal consueto stile delle Porsche, in nome del rinnovamento.
Oltretutto, l’abitacolo prevedrebbe tre file di sedili, rendendo il mezzo ideale per le famiglie numerose e in possesso di ottime disponibilità economiche. La piattaforma sarà la SSP Sport, derivato dallo Scalable Systems Platform del Gruppo Volkswagen. Così facendo, si terranno a bada le uscite di cassa e verranno soddisfatti i palati più esigenti. A ogni modo, è ancora troppo presto per sbilanciarsi su aspetti quali la potenza e l’autonomia. Intanto, il suv alla spina è stato confermato e le credenziali sembrano invitanti.