Lanciata in tutto il mondo nel 2021, la Mercedes-AMG GT 63 SE Performance si appresta a ricevere degli aggiornamenti. Senza lasciar passare troppo tempo, la Casa della Stella è attualmente impegnata con i canonici test di collaudo, come dimostra il video pubblicato da Kindel Auto, che ritrae un muletto circolare lungo le strade degli Stati Uniti, con il simbolo del produttore facilmente individuabile. L’avvistamento è interessante anche perché fornisce delle accattivanti anticipazioni sulle prossime mosse della “belva” tedesca, destinata ad arrivare presto nelle concessionarie.
Mercedes-AMG GT 63 S E Performance, il facelift con le marmitte allungate. Cosa nascondono?
Tra le aree riviste, i tecnici metteranno mano pure sotto il cofano, nel tentativo di esaltarne ulteriormente le caratteristiche. Date le performance già molto accattivanti, riusciranno ad alzare ancor di più l’asticella. La speranza senz’altro c’è, data la storia del brand, che mai per un solo istante si è adagiata sugli allori.
Nel video spia condiviso su YouTube e qui condiviso, l’esemplare elettrificato presenta un sottile camuffamento presso la zona anteriore. Ciò sembra indicarci delle modifiche, al di là dell’aggiunta di nuove tonalità alla tavolozza cromatica.
Avendo solo un paio d’anni, non dovremmo, comunque, assistere a stravolgimenti radicali. Sarà, invece, probabile assistere ad alcuni accorgimenti di fino, in grado di esaltare i fan del Costruttore, attenti ai minimi dettagli. Tra le aree probabilmente soggette a miglioramento vi saranno presumibilmente la griglia e il paraurti. Comunque, prima di esserne certi occorrerà avere maggiori elementi. Attualmente, si tratta giusto di mere speculazioni, dettate dai precedenti. Riconoscere il veicolo è stato facile, poiché nei pressi del parafango presentava il badge V8 Biturbo E Performance, accompagnato dalla dicitura GT 63 S nella zona posteriori.
A proposito di posteriore, la coppia di terminali di scarico ha scaturito la curiosità generale. Sporgono dal paraurti posteriore e hanno un aspetto piuttosto atipico. Soltanto un esperimento fine a sé stesso oppure ce lo ritroveremo pure nel modello di serie? Che vengano confermati esattamente come li vediamo pare piuttosto improbabile. Tuttavia, ciò ci lascia pensare che nel quartier generale della Mercedes-AMG stiano valutando degli interventi al gruppo propulsore, tali da incrementare il range di potenza.
Oggi la variante più prestazionale, dotata di powertrain ibrido, eroga una potenza combinata di 843 CV e oltre 1.400 Nm di coppia motrice massima. I numeri costituiscono il frutto dello sforzo combinato tra l’otto cilindri da 4.0, un modulo elettrico e un battery pack da 6,1 kWh, che ne determinano uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi e una velocità massima di 300 km/h.