Lo sviluppo del sistema di guida autonomia Tesla Autopilot procede anche se con non poche difficoltà, spesso legate a problematiche comuni ad altri sistemi analoghi. Gli obiettivi della casa americana non sono ancora stati raggiunti e l’Autopilot è ancora un sistema di assistenza alla guida e non di guida autonoma avanzata.
Tesla è stata battuta anche da Mercedes che ha ottenuto l’autorizzazione all’utilizzo del suo sistema di guida autonoma di Livello 3 in California prima della casa americana. Ora un’indagine del Washington Post conferma come l’Autopilot di Tesla avrebbe causato oltre 700 incidenti negli ultimi tre anni (2019-2022).
I numeri sugli incidenti dell’Autopilot di Tesla
Secondo i dati riportati dal magazine americano, l’Autopilot avrebbe causato 736 incidenti stradali. La frequenza di incidenti, inoltre, sarebbe in forte crescita per via della crescente diffusione delle auto Tesla, in particolare sul mercato americano.
Secondo gli ultimi dati, i clienti Tesla che hanno scelto la tecnologia Full Self-Driving di Tesla sono passati da 12 mila a 400 mila nel giro di appena un anno. A crescere, inoltre, sono anche gli incidenti mortali. Nel corso del 2022, infatti, ci sarebbero stati 17 incidenti di questo tipo che hanno visto coinvolto il sistema Autopilot.
Sulla base di questi dati, per il mercato americano, Tesla è al primo posto tra le case costruttrici per numero di incidenti causati da sistemi di guida autonoma di Livello 2 (categoria in cui rientra anche il sistema di Tesla). Al secondo posto c’è Subaru che, con il suo sistema, può essere collegata a 23 incidenti.
È chiaro che i margini di miglioramento per Tesla, come per tutti i costruttori che ricorrono alla guida autonoma, sono numerosi e importanti. Staremo a vedere quali saranno le nuove tecnologie a cui l’azienda farà ricorso per migliorare il suo Autopilot. Il numero sugli incidenti, in ogni caso, non sembra rallentare la crescita delle vendite di Tesla e le richieste della clientela per l’Autopilot.