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FCA promette prezzi fissi anche per le consegne post-Brexit

La promozione Deal or No Deal del gruppo manterrà i prezzi inalterati anche dopo l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea

FCA

Fiat Chrysler Automobiles (FCA) ha rivelato nelle scorse ore che garantirà gli attuali prezzi su tutta la gamma di auto ordinate prima e dopo la Brexit. Ciò significa che i prezzi resteranno fissi anche per le consegne post-Brexit, per tutti gli acquisti effettuati entro il 31 ottobre 2019.

La cosiddetta offerta Deal or No Deal di FCA si applica a tutti i modelli proposti da Fiat, Abarth, Alfa Romeo e Jeep, “nonostante le fluttuazioni monetarie o le tariffe di importazione che potrebbero derivare dalle future relazioni commerciali del Regno Unito con l’Unione Europea”, si legge in una nota rilasciata dal gruppo.

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FCA continuerà a garantire prezzi fissi anche per il post-Brexit

FCA: le consegne post-Brexit non subiranno alcuna modifica

Arnaud Leclerc, dirigente di FCA UK, ha dichiarato: “Siamo consapevoli che le domande sulla Brexit possono causare preoccupazioni per i clienti che acquistano auto da marchi europei, ma la nostra campagna ‘Deal or No Deal’ rassicurerà i nostri clienti sul fatto che il prezzo dell’auto che ordinano non cambierà, neanche per consegne post-Brexit”.

Egli continua dicendo: “FCA supporterà i clienti durante il periodo di transizione della Brexit, assicurando che, qualunque cosa accada nelle prossime settimane, manterremo i nostri prezzi esattamente com’erano”.

Regno Unito Brexit

Lo UK sta pianificando l’uscita dall’EU il 31 ottobre, nonostante originariamente era stato programmato a marzo. Le case automobilistiche hanno già stabilito dei piani per sfuggire alla Brexit.

Ad esempio, Honda ha annunciato che chiuderà il suo stabilimento di Swindon nel 2021, BMW sta spostando parte della produzione dei suoi motori all’estero e PSA sta cercando di spostare la produzione della Opel/Vauxhall Astra nell’Europa meridionale se il Regno Unito non riesce a garantire condizioni commerciali favorevoli. Staremo a vedere nelle prossime settimane come si evolverà la questione.

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