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Stellantis e Fiom Cgil: un incontro decisivo a Parigi il 2 giugno

Cento delegati della Fiom Cgil, provenienti da tutte le fabbriche di Stellantis, saranno presenti a Parigi-Poissy il 2 giugno

Stellantis Melfi

Cento delegati della Fiom Cgil, provenienti da tutte le fabbriche di Stellantis, saranno presenti a Parigi-Poissy il 2 giugno. In Italia, quella data coincide con la Festa della Repubblica. La Costituzione stabilisce all’articolo 1 che “l’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”. Per questo la Fiom ha chiesto al gruppo automobilistico sicurezza occupazionale, miglioramento delle condizioni lavorative e investimenti sulla transizione industriale.

Cento delegati della Fiom Cgil, provenienti da tutte le fabbriche di Stellantis, saranno presenti a Parigi-Poissy il 2 giugno

A Torino, giovedì 1 giugno, si terrà un’iniziativa pubblica con una conferenza stampa in piazza Palazzo di Città a partire dalle 14.30. Al termine, alle 17.30, si salirà sui pullman per raggiungere Parigi. Venerdì 2 giugno, alle 9 del mattino, si manifesterà davanti alla fabbrica Stellantis di Poissy. Sarà presente anche una delegazione del sindacato francese Cgt.

Lodi sottolinea che “la situazione di incertezza è aggravata dalla politica di incentivare l’uscita di oltre 7 mila lavoratori, dal 2021 ad oggi, dal gruppo aziendale, senza prevedere azioni per la rigenerazione dell’occupazione con l’assunzione di giovani negli stabilimenti, soprattutto negli enti di ricerca e sviluppo”.

Le incertezze riguardano anche le lavoratrici e i lavoratori “delle aziende che forniscono componenti, a cui vengono richieste quotazioni al minimo prezzo, localizzazioni di produzione di prodotti all’estero. Non essendo stati ancora assegnati prodotti sui nuovi modelli si viola di fatto l’accordo sindacale che garantiva la stabilità occupazionale dell’intera area”.

Stellantis Cassino

“Per questi motivi, una delegazione di 100 lavoratrici e lavoratori provenienti da tutti gli stabilimenti Stellantis si recherà a Parigi per chiedere un incontro con il management e per programmare un colloquio con Carlos Tavares, al fine di avviare un confronto che porti a un accordo che garantisca prospettive industriali e occupazionali ai lavoratori del gruppo Stellantis e della filiera della componentistica”. Vedremo dunque che novità arriveranno dalla Francia per quanto riguarda la situazione del gruppo nel nostro paese.

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