Tra i Certificati emessi da BNP Paribas ne figura uno ben familiare agli appassionati di auto, che dà modo di investire su Stellantis. Così facendo i soggetti interessati hanno l’opportunità di puntare indirettamente su un’azione in tema bancario con un impiegato limitato di denaro (1.000 euro).
Poiché, dietro la rinuncia ai dividendi e a possibili aumenti delle quotazioni, viene corrisposto un flusso cedolare periodico incondizionato e una protezione condizionata sulla cifra destinata. È altresì opportuno sottolineare la piena efficienza del regime tributario dei certificati nella compensazione delle minusvalenza inclusi nello zaino fiscale.
Stellantis: il certificato BNP Paribas con prime 6 cedole incondizionate
Il portale Investire Oggi fornisce un’ampia panoramica sul sottostante del certificato BNP Paribas costituito dalla società diretta da Carlos Tavares. In primo luogo, dalla sua quotazione ad oggi, il titolo Stellantis ha presentato quasi costantemente un andamento parecchio volatile. Inoltre, esistendo da un arco temporale abbastanza ampio, ci sono le basi per effettuare valutazioni quantitative. Essendo uno solo il sottostante il rischio di correlazione si riduce al solo mercato/settore in cui opera. La volatilità implicita è mediamente elevata. Dal 2016 a oggi il rischio sistematico ha quasi sempre mostrato una natura aggressiva nei riguardi del mercato benchmark.
La barriera di protezione è piuttosto conservativa. Il Certificato Stellantis paga le prime sei cedole mensili di 5,80 euro in maniera incondizionata, ossia a prescindere dall’andamento dell’azione. Quindi, ne riconosce di pari importo a quelle condizionate, vale a dire se il sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, collocato al 50 per cento del valore iniziale. Altrimenti non viene corrisposta alcuna cedola.
A ogni modo, quelle eventualmente non pagate in precedenza vengono immagazzinate in memoria e saldate insieme a quelle del mese interessato non appena si presenta la condizione del pagamento, cioè il valore dell’azione risulta sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Il meccanismo Autocall dà la facoltà di percepire il rimborso anticipato, a partire dal sesto mese e decrescente a step del 5%, incrementando le probabilità del rimborso anticipato. Da segnalare la sussistenza della barriera europea, in virtù della quale, nel corso della vita del certificato Stellantis, il valore delle azioni può anche fluttuare, senza compromettere la protezione del capitale.