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Taglio accise benzina sino a luglio: possibile

Il Governo pensa di prolungare il taglio accise benzina sino a luglio:

Taglio accise benzina 2

Non si placa il caro-carburante. Come cercare di rendere meno forte la batosta per gli automobilisti? Il Governo in passato ha deciso per il taglio accise benzina. Adesso, la misura potrebbe essere allungata. Nel decreto da 6 miliardi di euro in arrivo lunedì 2 maggio 2022, si prevede la proroga. Più una sforbiciata sul prezzo del metano per l’autotrazione.

Taglio accise benzina sino a luglio: parla il ministro

Il ministro dell’Economia, Daniele Franco, rispondendo a un’interrogazione alla Camera ha dichiarato, che il Governo sta predisponendo nuovi interventi per estendere la riduzione dell’accisa sui carburanti oltre l’inizio di maggio. Sino a fine giugno. Quindi, a luglio le tasse torneranno come prima.

Serve copertura economica. Il ministro parla di spazi finanziari disponibili derivanti da un andamento tendenziale del saldo delle amministrazioni pubbliche più favorevole di quanto previsto lo scorso settembre.

Insomma, i soldi potrebbe spuntare fuori, in qualche modo. Le risorse verranno destinate a ulteriori misure per contenere l’aumento dei prezzi dell’energia e dei carburanti. In parallelo, serve assicurare la necessaria liquidità alle imprese. E rafforzare la le politiche di accoglienza nei confronti dei profughi ucraini,

Il Governo continuerà a monitorare attentamente l’andamento della situazione economica e l’evoluzione dello scenario geopolitico allo scopo di intervenire rapidamente.

Qualche politico chiede più denaro: almeno 15 miliardi per continuare le misure che attenuano i costi energetici.

Quanto costa il litro di benzina

Comunque, la batosta resta. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso di nuovo in salita, i prezzi praticati sul territorio si confermano stabili registrando solo leggeri assestamenti all’insù nella modalità servito. Sentiamo Quotidiano Energia in base ai dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 del 27 aprile: il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self rimane a 1,781 euro/litro, con i diversi marchi compresi tra 1,756 e 1,800 euro/litro (no logo 1,771).

Il prezzo medio praticato del diesel self resta a 1,786 euro/litro, con le compagnie tra 1,767 e 1,806 euro/litro (no logo 1,781).

Servito? Per la benzina, il prezzo medio praticato va a 1,923 euro/litro (1,922 il valore precedente), con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,845 e 2,007 euro/litro (no logo 1,829).

I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,848 a 0,872 euro/litro (no logo 0,853). Infine, il prezzo medio del metano auto risulta complessivamente in calo e si posiziona tra 2,046 e 2,327.

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