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Stellantis autoimmatricola 34.488 vetture a settembre

La corsa all’immatricolazione negli ultimi tre giorni feriali di settembre (28-29-30) vede Stellantis assoluta protagonista

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Tecnicamente, si chiama autoimmatricolazione. In sostanza, le concessionarie dei Gruppi auto autoimmatricolano le vetture, specie gli ultimi tre giorni del mese. Trasformandole solitamente in km 0: macchine usate da vendere a prezzi molto scontati, perché quasi nuove. Fra i vari target delle km 0, cercare di raggiungere determinati obiettivi di vendita nel mese. Adesso, la corsa all’immatricolazione negli ultimi tre giorni feriali di settembre (28-29-30) vede Stellantis assoluta protagonista, come spiega Dataforce Italia.

Le targhe “last minute” assegnate nello sprint finale sono state 34.488, pari al 32,8% delle immatricolazioni del mese. Stellantis è stato il Gruppo più “attivo” a fine mese. In particolare, il marchio che ha immatricolato la maggior quota percentuale di veicoli negli ultimi tre giorni è stato Opel: ha targato il 60,2% delle sue vetture. Al secondo posto DS (53,7%). Sul podio Citroën (49,4%), quindi Jeep (49,1%) e Peugeot (47,1%). Viceversa, fra i meno attivi negli ultimi tre giorni, Suzuki (12,2%), Kia (12,9%), Land Rover (16,8%), Volvo (20,9%), e Tesla (21,5%).

Ma perché Stellantis ha autoimmatricolato così tanto negli ultimi tre giorni? Difficile a dirsi. Comunque, si tenga presente che, nel complesso, il Gruppo euro-americano ha immatricolato 33.465 auto, ossia il 41,5% in meno rispetto a un anno fa. All’epoca, Stellantis non c’era: si somma allora i venduto di FCA e PSA, ancora confluite nel gigante automotive. 

Stellantis, tutti i marchi giù

Da evidenziare che i nove marchi Stellantis archiviano un pessimo settembre: -54,73% per l’Alfa Romeo (solo 939 immatricolazioni), -44,58% per Citroën (3.499). Quindi, rosso del 15,23% per DS (423). Un brutto -43,21% per Fiat (13.169). E ancora, -30,05% per Jeep (4.960), -37,21% per Lancia (2.944), -33,92% per Opel (3.284). Siamo a -49,94% per Peugeot (4.112) e a -20,12% per Maserati (135).

A settembre 2021, abbiamo il mercato auto Italia giù del del 32,7% su settembre 2020 e del 26,2% sul 2019. Stellantis in rosso a settembre 2021 del 41,5%. Pertanto, una flessione peggiore rispetto a quella generalizzata. Hanno inciso la crisi strutturale del mercato, la mancanza di chip, il disorientamento dei consumatori alle prese con una politica italiana che fa caos enorme sugli incentivi auto.

Vedremo ora quali e quante km 0 saranno in vendita, con prezzi allettanti per i consumatori: basta andare nelle concessionarie Stellantis e valutare.

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