Visto che il settore automobilistico si sta muovendo rapidamente verso la completa elettrificazione, aumenta la necessità di mezzi alternativi per immagazzinare energia. Ad oggi, la maggior parte delle auto elettriche e praticamente tutti i dispositivi elettronici (es. smartphone) utilizzano batterie agli ioni di litio. Secondo Contemporary Amperex Technology (CATL), però, le cose potrebbero cambiare molto presto.
Nel corso di un evento online tenutosi questa settimana, l’azienda cinese ha svelato i primi dettagli sulla sua batteria agli ioni di sodio di prima generazione che potrebbe fornire una nuova soluzione per l’uso di energia pulita e l’elettrificazione dei trasporti. La società asiatica ha grandi progetti per questo nuovo accumulatore.
CATL: presentata la prima batteria agli ioni di sodio
Le batterie agli ioni di sodio sono diverse da quelle agli ioni di litio in termini di design e principi di funzionamento in quanto utilizzano ioni di sodio come carica. Fino ad ora è stato difficile realizzare una batteria adeguata e funzionante che li utilizzi per diversi motivi, ma CATL afferma di essere riuscita a farlo.
La batteria realizzata dal brand cinese promette di avere alta densità di energia, capacità di ricarica rapida, eccellente stabilità termica, grandi prestazioni alle basse temperature e alta efficienza di integrazione. Inoltre, viene pubblicizzata come perfetta per l’uso in ambienti a bassa temperatura (-20 °C) dove pare abbia un tasso di ritenzione della capacità superiore al 90%.
A temperatura ambiente, la nuova batteria agli ioni di sodio sarebbe capace di raggiungere l’80% di carica in soli 15 minuti. Tuttavia, CATL non ha fornito dettagli specifici sulle dimensioni della batteria e sulla soluzione di ricarica utilizzata nel test. In questo momento, presenta una densità di energia di 160 Wh/kg, ma l’azienda afferma che in futuro ha intenzione di superare i 200 Wh/kg.
Oltre a tutto questo, CATL ha ideato una soluzione per integrare celle agli ioni di sodio e celle agli ioni di litio in un unico pacchetto e afferma che la produzione di questa nuova tecnologia non dovrebbe richiedere modifiche importanti alle attuali linee di produzione delle batterie agli ioni di litio. L’obiettivo è quello di creare una catena industriale di base per la produzione di queste nuove batterie entro il 2023.