in ,

Sotto il limite minimo di velocità: multa sacrosanta

Verbale per chi va troppo piano, diventando un pericolo pubblico

limite minimo di velocità

Tutti conoscono le multe per eccesso di velocità: ossia per chi supera il limite. Più grave l’infrazione, più forte il verbale, con taglio di punti della patente. Ma forse non tutti sanno che c’è una multa per chi circola sotto il limite minimo di velocità. Una contravvenzione sacrosanta, visto che un mezzo troppo lento è una sciagura. Un pericolo pubblico per gli altri utenti della strada, e un rischio anche per il guidatore e i passeggeri di quel mezzo lumaca.

Osservate il segnale nella nostra foto in alto. Prescrive un limite minimo di velocità al di sotto del quale è vietato scendere. Obbliga a mantenere o superare i 60 km/h in corsia centrale. E i 90 km/h a sinistra. Ovviamente, lì c’è anche un limite massimo: in autostrada per esempio non si può superare la velocità di 130 km/h. Quindi, ci sarà un range ammesso che va un minimo di 60 a un massimo di 130 km/h. Se non si vuole noie e preferendo viaggiare piano, si sta in regola nella prima corsia di destra.

Chi non rispetta i limiti minimi di velocità, o supera i limiti massimi di velocità di non oltre 10 km/h, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma di di 42 euro. Così dice il Codice della Strada. Sanzione molto discutibile: molti ritengono che sia più grave andare troppo piano che superare il limite di non oltre 10 km/h.

Il fatto è che (quasi sempre) chi tampona ha torto nei risarcimenti assicurativi: quelle mine vaganti non vengono sanzionate da autovelox, che beccano solo chi corre troppo.

E comunque, se non c’è il cartello di limite minimo, si può sempre essere accusati di guida pericolosa: viaggiavi troppo piano.

Lascia un commento