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Copertura assicurativa e Codice della Strada: ecco gli spazi dove operano e dove si è scoperti

Codice della Strada e assicurazioni e cosa sapere su strade pubbliche, strade private con o senza accesso al pubblico.

parcheggio a cavallo delle strisce

Il Codice della strada è il pacchetto normativo che regola la circolazione stradale. Rispetto al credo collettivo, il Codice della Strada non riguarda solo le auto i loro conducenti dal momento che le regole previste devono essere rispettate tanto dai conducenti dei veicoli che dai pedoni o da chi usa qualsiasi altro messo, a conduzione umana o animale.

Inoltre le regole del Codice della Strada vanno seguite alla lettera sia che si tratti di strada pubblica che di strada privata aperta al pubblico. Per area privata aperta al pubblico ci si riferisce a spiazzi dei condomini per esempio, oppure il parcheggio di un supermercato piuttosto che di un centro commerciale o di un grande cinema.

La premessa era d’obbligo per capire fino a dove può arrivare la copertura assicurativa per esempio, ma anche fin dove possono arrivare le Forze dell’Ordine a sanzionare un trasgressore.

Circolazione stradale, ecco alcune basilari regole

Sia l’applicazione del Codice della Strada che della copertura assicurativa che qualsiasi veicolo che circola deve avere riguarda i veicoli a prescindere che siano o meno in movimento. Infatti la prima cosa da sottolineare rispetto alle regole del Codice della strada è che per circolazione non si intende solo il veicolo in movimento, ma anche il veicolo parcheggiato.

E anche la copertura assicurativa opera su sinistri causati da autoveicoli parcheggiati male o dove non si può, oppure da sinistri causati in operazioni strettamente collegate al veicolo ma non riguardanti il suo movimento (l’esempio dello scarico e carico delle merci davanti a un supermercato è perfettamente calzante).

Come anticipato il Codice prevede regole per le automobili, gli autocarri, ma anche le biciclette, le motociclette, le slitte, i monopattini, gli hoverboard, le carrozze e così via. Si fa prima a sottolineare quali sono le tipologie di mezzi che non rientrano nella definizione “veicoli” per il Codice della Strada e quindi ad essere esclusi dal rispetto delle regole dal Codice stesso sancite. Si tratta di tutti i mezzi guidati dai bambini, come i tricicli o i mezzi guidati da portatori di handicap.

Alla luce di ciò, possiamo già dire che il Codice della strada si applica a tutte le strade, che siano urbane o extraurbane, pubbliche o private aperte al pubblico, e per tutti i tipi di veicoli tranne quelli degli infanti o degli invalidi. E dove è in funzione il Codice della Strada la propria assicurazione Rca copre gli eventuali danni provocati.

A conferma di tutto ciò, una strada chiusa al transito e utilizzata solo dal proprietario come sentiero che conduce alla propria casa o ad una proprietà privata, non è una strada dove si applicano le regole del Codice della Strada. Ma se questa strada servisse anche ad altri individui oltre che al proprietario, magari nella fattispecie di situazione che riguarda le servitù di passaggio, il Codice della Strada opererebbe in pieno. E dove si applica il Codice della Strada si applica anche la copertura assicurativa.

Alcuni esempi tipici di aree dove vige il Codice e dove no

Un caso assai comune è il parcheggio condominiale che in base a come è normato, può dare luogo a diverse interpretazioni delle regole fin qui prodotte.

Se nello spazio interno di un condominio c’è il cartello del divieto di ingresso a persone differenti dai condomini e da chi ci abita, allora la strada può essere definita privata. Ed il Codice della Strada in queste tipologie di aree non opera.

La cosa da sottolineare è che in caso di sinistro all’interno di una area del genere, anche la copertura assicurativa ha dei limiti e non può essere richiesto il risarcimento diretto verso la propria compagnia di assicurazioni.

Ma se per caso nell’area condominiale c’è un negozio, nonostante la sosta sia destinata ai condomini in quanto area privata, questa eventualità rende l’area di uso pubblico e naturalmente assoggettata alle norme del Codice della strada. In pratica in questa circostanza l’area diventa privata ma ad uso pubblico.

Infatti nel caso di specie, l’area di parcheggio destinata agli utenti di un supermercato o di un centro commerciale, anche se di proprietà privata, inserita in uno stabile di proprietà privata e delimitata da sbarre o altre strutture destinate alla regolamentazione degli accessi, sono aree ad uso collettivo dove operano tanto le regole del Codice della Strada quanto le coperture assicurative.

Va sottolineato infine che pur se nelle aree private non trovano applicazione le regole del Codice della Strada, queste fanno testo in caso di incidente stradale. Pertanto queste regole andranno a stabilire di chi sia l’eventuale responsabilità in caso di sinistro, a prescindere dal funzionamento o meno della copertura assicurativa come anticipato in precedenza.

In pratica le regole del Codice della Strada anche se non si applicano dal punto di vista sanzionatorio nelle aree private chiuse al pubblico, si applicano per stabilire la responsabilità in caso di sinistro.

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