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Ecco come e quando ci si può spostare in auto col nuovo DPCM

Il nuovo DPCM è entrato in vigore oggi è rimarrà valido fino al prossimo 3 dicembre: vediamo come ci si muove in auto

Nuovo DPCM

Il nuovo DPCM proposto dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha cominciato ad essere applicato già da oggi con validità per il momento confermata fino al prossimo 3 dicembre. Con l’aumento esponenziale dei casi di Coronavirus la norma si è resa necessaria con restrizioni sugli spostamenti anche in auto sulla base di tre differenti scale di rischio evidenziate dalle ormai note colorazioni: giallo, arancione e rosso.

Le tre zone evidenziano le criticità a cui sono esposte le singole regioni e introducono specifiche prerogative anche sugli spostamenti in auto. Sarà quindi necessaria la disponibilità di una specifica autocertificazione per muoversi di notte nelle zone gialle, per uscire dal proprio comune in quelle arancioni e sempre per le zone rosse. In ogni caso viene imposta una assenza totale di movimento dalle 22.00 alle 5.00 del mattino. Nell’orario notturno indicato ci si può muovere, anche in auto, solamente se si dispone di “comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”. In ogni caso viene raccomandato di non spostarsi anche durante le ore diurne “salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività̀ o usufruire di servizi non sospesi”.

Area Rossa

Quella che viene definita Area Rossa introduce le norme più stringenti per le seguenti quattro regioni: Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. Qui non ci si può muovere né di giorno né di notte anche all’interno del proprio comune di residenza. Chi ha necessità di muoversi nelle regioni incluse nell’Area Rossa dovrà disporre della necessaria autocertificazione per comprovare la necessità del movimento con rientro presso il proprio domicilio (o residenza) che rimane sempre consentito così come il transito regionale per raggiungere un’altra regione che possiede norme meno stringenti.

Nel testo del DPCM si può leggere: “È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori di cui al comma 1 (Area Rossa), nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Il transito sui territori di cui al comma 1 è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o nei casi in cui gli spostamenti sono consentiti ai sensi del presente decreto”.

Area Arancione

Un po’ meno restrittiva la situazione nell’Area Arancione. In questo caso la condizione di lockdown risulta parzializzata visto che ci si può muovere liberamente all’interno del comune di residenza, ma non si può uscire dai confini dello stesso a meno di una necessaria giustificazione riportata nell’autocertificazione che torna utile in questo caso.

Stessa modalità di utilizzo già vista per l’Area Rossa anche per l’autocertificazione in Area Arancione vista l’insistenza ovunque del divieto di spostamento dalle 22.00 alle 5.00. Ad oggi le uniche regioni insistenti nell’Area Arancione sono la Sicilia e la Puglia.

Di seguito la parte del DPCM recante le norme di spostamento per l’Area Arancione: “È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori di cui al comma 1 (Area Arancione), salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Il transito sui territori di cui al comma 1 è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o nei casi in cui gli spostamenti sono consentiti ai sensi del presente decreto. È vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune”.

Area Gialla

La zona col rischio minore, e con conseguenti maggiori permissività in termini di spostamento, è quella definita dall’Area Gialla. In questo caso vale sempre il “coprifuoco” dalle 22.00 alle 5.00 ed è necessaria l’autocertificazione per muoversi durante la notte con comprovate motivazioni che giustificano lo spostamento. Oggi le regioni che fanno parte di quest’area sono: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Province di Trento e Bolzano, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto. Sul DPCM è presente comunque la raccomandazione ad evitare ogni spostamento non necessario anche durante il giorno: “Dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del giorno successivo sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È in ogni caso fortemente raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi”.

Tuttavia l’elenco delle differenti classificazioni viene aggiornato dal Governo ogni due settimane, sulla base dell’effettivo dilagare del contagio quindi la disposizione delle regioni nelle differenti aree può variare. Si ricorda inoltre che l’utilizzo della mascherina a bordo è sempre obbligatorio quando si viaggia tra non conviventi, maggiori informazioni si possono leggere qui.

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